LAGLIO
di Roberto Canali
Fa meno paura il torrente Caraello che due anni fa mise a soqquadro, provocando danni per milioni di euro, nel paese di George Clooney. Dopo la star, che intervenne con una raccolta di fondi, a dare una mano al paese ci ha pensato la Protezione civile con uno stanziamento da oltre 2 milioni di euro, deliberato in questi giorni.
"Un milione di euro serviranno per mettere in sicurezza la Val Caraello – spiega il sindaco Roberto Pozzi – altri 400mila per ricostruire il ponte in frazione Germanello e 600mila euro per sistemare la valle Selvetta. In questi giorni il nostro pensiero non può che non andare alle popolazioni delle Marche colpite dall’alluvione, a loro la nostra solidarietà e vicinanza. A Laglio fortunatamente lo scorso anno abbiamo avuto solo danni alle cose". Tanti interventi sono stati compiuti, ma tanto rimane ancora da fare. "Ogni sforzo è stato profuso, a tutti i livelli, per riuscire a dare risposte certe in tempi più celeri possibili, alle famiglie che ancora non possono usufruire delle loro abitazioni. Nell’amministrazione pubblica i tempi non sono, forse, così lesti come nel privato, perché vanno seguite, giustamente, tutte le procedure previste dalle normative". L’alluvione del 27 luglio dell’anno scorso ha trascinato in paese 9mila metri cubi di massi e detriti e in paese ci sono ancora tre famiglie sfollate, per un totale di 7 persone. Grazie ai fondi stanziati dal Comune e ai contributi della Regione è iniziato lo sgombero dei detriti portati a valle dal torrente Caraello e sono state realizzate delle briglie di sicurezza sopra l’abitato di Ticee per contenere il torrente Selvetta. I lavori più importanti, che si verranno appaltati nelle prossime settimane, sono quelli legati alla messa in sicurezza della Val Caraello, alle spalle del paese. Un progetto del valore di oltre un milione già approvato e che adesso attende solo di essere messo in opera. "Si può sempre fare meglio ma, per quanto attiene la nostra realtà, ogni sforzo, ripeto, è stato profuso – conclude il sindaco - Nel più breve tempo utile partiranno ulteriori progettazioni e lavori. Purtroppo nel pubblico le procedure sono complesse, ma è necessario sia così perché si spendono i soldi di tutti".