LORENZO CRESPI
Cronaca

I progetti ecosostenibili. Dai parchi al centro storico i controlli ora sono green

Varese, entrano a far parte della dotazione della Questura quattro bici elettriche. Obiettivo: garantire la sicurezza con mezzi più agevoli e rispettosi dell’ambiente.

La cerimonia di consegna delle quattro bici elettriche alla Questura di Varese che si è svolta ai Giardini Estensi

La cerimonia di consegna delle quattro bici elettriche alla Questura di Varese che si è svolta ai Giardini Estensi

A Varese la Polizia di Stato diventa più green, grazie all’impiego di nuove e-bike nei servizi di controllo del territorio nelle aree verdi, nei parchi, sulle piste ciclabili, nelle vie del centro storico e in tutti quei luoghi difficilmente raggiungibili o inaccessibili dalle ordinarie pattuglie automontate della squadra volante. Entrano a far parte della dotazione della Questura di Varese quattro biciclette elettriche "brandizzate" con il logo della Polizia, presentate ieri ai Giardini Estensi. Presso la tensostruttura i mezzi sono stati consegnati al questore Carlo Mazza da parte del cavaliere del lavoro Alfredo Ambrosetti e della moglie Lella, ancora una volta protagonisti di una donazione a favore della Questura di piazza Libertà.

Presenti al momento ufficiale anche le autorità cittadine, dal sindaco Davide Galimberti al prefetto Salvatore Pasquariello fino ai vertici delle forze dell’ordine. La presenza delle pattuglie in bici, come ha spiegato il questore, punta a rafforzare la sicurezza attraverso una moderna forma di pattugliamento più capillare e allo stesso tempo più sostenibile, consentendo una maggiore agilità d’intervento agli operatori della Polizia di Stato e favorendo l’attuale e necessaria tendenza alla sostenibilità ambientale. Già dai prossimi giorni le nuove biciclette condotte dai poliziotti della Questura saranno presenti nei parchi e nel centro storico del Comune di Varese e verranno impiegate anche in occasione di eventi e manifestazioni ciclistiche.

In particolare saranno utilizzate nell’attività quotidiana dei poliziotti di quartiere, i più a contatto con i cittadini. A testare due delle quattro biciclette due testimonial d’eccezione del mondo delle due ruote. Innanzitutto un campione del passato come Giuseppe "Beppe" Saronni, varesotto d’adozione, che ha ricordato il ruolo di "angeli" svolto dai poliziotti a tutela dei corridori durante la sua attività da professionista. Quindi una giovane promessa varesina di mountain bike e ciclocross: Giada Martinoli, campionessa italiana juniores mtb.

Ai due "poliziotti per un giorno" e alla famiglia Ambrosetti sono state consegnate alcune targhe di ringraziamento. Quindi a chiudere la cerimonia la benedizione dei nuovi mezzi da parte di don Giorgio Spada, cappellano della Questura di Varese.