CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Gli oboli chiesti a messa: "Ci servono più soldi . Date almeno 5 euro"

Spiega la parrocchia: ""Per sostenere i restauri della chiesa (720mila euro) abbiamo proposto ai fedeli di contribuire con un’offerta per pagare il mutuo" .

Gli oboli chiesti a messa: "Ci servono  più soldi . Date almeno 5 euro"

Gli oboli chiesti a messa: "Ci servono più soldi . Date almeno 5 euro"

"Date più soldi, almeno 5 euro, ci servono per sistemare la chiesa". La richiesta non è di quelle velate, anzi. La parrocchia di Vanzaghello finisce ancora una volta al centro delle polemiche per gli oboli che vengono dati durante le messe dai fedeli e che non devono essere inferiori a 5 euro proprio come si legge sulle pagine del bollettino parrocchiale "Il Mantice". Una cifra simbolica che ha una chiave di lettura precisa: coprire le scadenze stabilite del mutuo che si è reso necessario accendere per restaurare la chiesa di Sant’Ambrogio. "Per sostenere i lavori di restauro della chiesa, che ammontano a 720.000 euro, abbiamo proposto ai fedeli di contribuire settimanalmente con un’offerta che ci permetta di pagare le rate del mutuo" spiega la parrocchia. La quota da raggiungere è oggi fissata in 1.500 euro settimanali che devono essere raccolte ogni domenica con le offerte dei fedeli durante la messa. Il traguardo non è stato raggiunto, ma le cifre raccolte sono comunque aumentate. Il 15 ottobre sono stati raccolti 1.024,55 euro e la settimana dopo la cifra è aumentato a 1.129,43 euro. A stemperare le polemiche ci ha pensato sempre lui, don Armando Bosani, finito in più occasioni nelle cronache locali. Il parroco spiega: "Non c’è alcuna imposizione, ovviamente. Si tratta solo di sostenere i lavori di restauro della chiesa, che come tutti sanno superano i settecentomila euro. Abbiamo proposto ai fedeli di contribuire settimanalmente con un’offerta che ci permetta di pagare le rate del mutuo. I fedeli hanno risposto con grande generosità. Siamo commossi, grati e soddisfatti. Se saranno costanti, possiamo stare tranquilli". Poi continua: "Con le offerte settimanali siamo per il momento arrivati a 1.250 euro. Contiamo di arrivare alla quota indicata quando saranno tolti i ponteggi che impediscono di vedere la bellezza della chiesa restaurata. Credo che sarà un notevole incentivo per arrivare al raggiungimento di questo obiettivo. Sono certo che i miei parrocchiani risponderanno generosamente come hanno sempre fatto in questi miei trent’anni di permanenza".