Fuga e sofferenza. La spunta Brescia

La Germani Brescia vince gara-1 dei quarti di finale playoff contro Pistoia, nonostante una rimonta. Magro elogia la difesa ma sottolinea la necessità di migliorare.

Fuga e sofferenza. La spunta Brescia

Fuga e sofferenza. La spunta Brescia

La Germani Brescia dal +23 alla sofferenza, ma alla fine arriva un prezioso successo in gara-1 dei quarti di finale playoff. Un esordio alla fine vincente. Due anni, fu successo nella prima, combattutissima sfida con Sassari, prima del fatale ko nella seconda uscita casalinga. Ma questa è Pistoia, e allora partenza forte per la squadra di Magro, come manifesta il 23-12 dopo dieci minuti di gioco. La "sassaiola" arriva nel secondo quarto, aperto dal +15 di Massinburg e dal parziale che con una tripla di Burnell vale il 41-19. 48 i punti realizzati nel primo tempo, un passo da Germani pre-Final Eight, con Miro Bilan sugli scudi, e ancora a segno dalla distanza. Amedeo Della Valle c’è, ma il contributo è collettivo se si mette da parte il solo Semaj Christon, sempre più avulso dal resto della squadra. Pistoia è timida, poco presente a rimbalzo, alla distanza però emerge la classe che ha portato i toscani sino al sesto posto in classifica.

Moore e Varnado alzano i giri, portandosi sino al 61-55 di fine terzo quarto. Brescia tiene con la difesa inizialmente, ma Willis e Moore fissano il clamoroso 63-63 con ancora sei minuti da giocare. Una rimonta clamorosa, tenendo conto del fatto che arriva in poco più di quindici minuti di gioco. Sale la tensione, Willis e Wheatle mancano l’immediato sorpasso, Christon si sveglia e piazza la tripla che chiude il parziale. È una questione di scelte, di interpretazioni, di mano calda quando la tensione sale. Brescia non è perfetta in difesa e questa per Magro è una sirena rossa accesa. Nei playoff sale la fisicità, e con gente come Gabriel, Bilan, Burnell e Cobbins, gli uomini per farsi sentire ci sono. Pistoia ha corpi come quelli di Varnado e Ogbeide, e un Petrucelli ancora ai box non si regala a nessuno, tuttavia non si può troppo concedere, anche in un lato del tabellone dove Milano è in difficoltà. La sorte nel finale bagna le polveri ai toscani, è Massinburg a chiudere il match con due triple in sequenza negli ultimi novanta secondi.

Brescia-Pistoia 79-70

(23-12;25-16;13-27;18-15)

Alessandro Luigi Maggi