Ex manifattura e futuro. Firme contro “lo scempio”

Coro di no alle scelte dell’Amministrazione comunale con l’obiettivo di creare un movimento d’opinione per evitare l’abbattimento di edifici storici dell’area.

Ex manifattura e futuro. Firme contro “lo scempio”

Ex manifattura e futuro. Firme contro “lo scempio”

Finita la prima parte dell’iter del nuovo Piano di governo del territorio, approdato tra le polemiche fino all’adozione in consiglio comunale, è ripartita anche la raccolta firme di chi non condivide le scelte dell’amministrazione comunale per il futuro dell’area della ex Manifattura e per questo motivo l’argomento sarà oggetto, una volta conclusi i 30 giorni dalla pubblicazione del Pgt, di una delle osservazioni presentata da Franco Brumana, del Movimento dei Cittadini. L’obiettivo? Creare un movimento d’opinione capace di evitare l’abbattimento di alcuni edifici collocati nell’area. "La maggioranza del consiglio comunale ha bocciato i due emendamenti che avrebbero salvato i due edifici a suo tempo destinati a convitto, a chiesa, ad asilo e a teatro e che avrebbero impedito la costruzione di un grattacielo nella Manifattura - spiega Brumana semplificando la questione -. Ha poi adottato il Pgt , che verrà pubblicato per 30 giorni. Nei successivi 30 giorni potranno essere depositate le osservazioni, che verranno successivamente accolte o respinte con una votazione del consiglio comunale prima dell’approvazione definitiva del Pgt. Le nostre firme sono state apposte proprio al documento di osservazioni, che presenteremo a fine gennaio nel rispetto del termine di legge. Le trasmetteremo anche alla Soprintendenza affinché comprenda che sussiste una vasta opposizione allo scempio". Gli edifici ai quali si riferisce il consigliere e inseriti nel contesto della ex Manifattura, non sono tra quelli che la Soprintendenza ha deciso di tutelare e che, quindi, potenzialmente possono essere abbattuti. P.G.