REDAZIONE VARESE

Cislago, chiama i carabinieri e minaccia di uccidere l'ex moglie: fermato

Grazie all'intervento dell'operatore del numero di emergenza, che è riuscito a recuperare i dati necessari a individuare l'abitazione, i militari sono arrivati in tempo

Intervenuti, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

Varese, 9 agosto 2018 - Pericolo sventato nel varesotto. Un 48enne italiano è stato denunciato dai carabinieri per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, dopo essere stato bloccato a casa della ex moglie armato di coltello, a Cislago ( Varese). Poco prima aveva telefonato al 112 annunciando di volerla uccidere. Grazie all'intervento dell'operatore del numero di emergenza, che è riuscito a recuperare i dati necessari a individuare l'abitazione, i carabinieri di Saronno ( Varese) sono arrivati sotto casa della donna prima di lui.

Dopo essersi assicurati che lei stesse bene, i militari si sono appostati e, quando il 48 enne è arrivato in auto, lo hanno circondato. Per tentare di fuggire l'uomo ha speronato una delle auto dei militari, poi è sceso brandendo il coltello e si è diretto di corsa dentro il portone di casa della ex. La donna però era già stata scortata fuori dai carabinieri. A quel punto i militari lo hanno accerchiato e immobilizzato. Data la sua condizione psicofisica, è stato trasportato in ospedale e ricoverato nel reparto di psichiatria.