
di Rosella Formenti
Abolire la barriera autostradale di Gallarate sulla Milano-Laghi, quindi cancellare il pedaggio: a rilanciare la richiesta rivolgendosi ai parlamentari del territorio perché portino l’istanza a Roma, è il sindaco di Cassano Magnago, Nicola Poliseno. La situazione è a una svolta con la revisione della convenzione con Società autostrade, quindi per Poliseno è il momento di farsi sentire, come rappresentanti dell’area varesina, per ottenere ciò che da decenni a fasi alterne è stato sollecitato ma senza mai ottenere risultati. Per primi furono gli ambientalisti di Legambiente Gallarate a battersi contro la barriera, poi toccò alla Lega Nord di Umberto Bossi ad alzare la voce, successivamente Dario Galli, come presidente leghista della Provincia di Varese, presentò anche un ricorso al Tar con la richiesta della sua abolizione; nel gennaio 2014 arrivò anche Matteo Salvini, in presidio al casello contro gli aumenti, nel 2015 a promuovere una petizione furono anche gli spedizionieri con la loro associazione, l’Asea. E a quella petizione non fece mancare il suo sostegno proprio Poliseno.
Il sindaco cassanese rimette dunque sul tavolo la questione della barriera e del pedaggio (1,60 euro), che ormai da anni è continuamente ritoccato, a conferma che il tratto della A8 è davvero “la gallina dalle uova d’oro”. Dice Poliseno: "Non chiamiamola più autostrada dei Laghi ma più semplicemente tangenziale Varese-Milano, in pochi chilometri ci sono ben due caselli, Gallarate e Lainate, con relativo pedaggio. E non possiamo dimenticare che per aggirare la barriera gallaratese tanti automobilisti escono a Cavaria e utilizzano la viabilità locale intasando poi le strade. Allora l’intervento di buon senso è di eliminare il pedaggio. Ritengo che quello attuale sia il momento giusto per intervenire rilanciando la proposta, dal momento che lo Stato deve rivedere la convenzione con la Società autostrade".
Il primo cittadino di Cassano Magnago si fa dunque portavoce di questa esigenza del territorio, manifestata dai cittadini e dagli automobilisti che, pendolari della A8, conoscono bene i tanti problemi del tracciato autostradale tra Varese e Milano, sul quale “pesa” anche la barriera gallaratese. Il sindaco di Cassano Magnago aveva già interpellato sulla questione l’allora Ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli, ma non aveva ricevuto risposta. Ora ci riprova chiedendo il sostegno dei parlamentari varesini: "La revisione della convenzione tra Stato e Società autostrade è un’occasione da non perdere, cerchiamo di cogliere questa opportunità". E chissà che non sia la volta buona.