Hanno lavorato senza tregua i vigili del fuoco a cominciare dalla notte tra martedì e ieri per far fronte ai danni e ai disagi provocati in tutta la provincia dalla forte ondata di maltempo. I nubifragi hanno riversato sul Varesotto una grande quantità di pioggia in poche ore, provocando allagamenti di case, cantine, strade, smottamenti,blackout delle linee elettriche, cadute di alberi e problemi anche alla circolazione ferroviaria, in direzione di Porto Ceresio. Chiuso il teatro Giuditta Pasta a Saronno, le infiltrazioni hanno causato danni al quadro elettrico pertanto l’attività è stata sospesa per i prossimi giorni. Problemi anche all’Istituto superiore Ponti a Gallarate dove si sono allagati i laboratori con danni alle attrezzature e in alcune aule. Per tutto il giorno i vigili del fuoco hanno ricevuto chiamate.
A Varese per uno smottamento con la caduta di pietre e fango è stata chiusa la strada per Cartabbia, in prossimità delle Grotte di Valganna per la caduta di sassi e terra sulla carreggiata della strada statale 233 Anas ha istituito nel tratto interessato il senso unico alternato. A Vergiate alcune abitazioni sono state invase dall’acqua: le squadre dei vigili del fuoco sul posto hanno utilizzato tre motopompe e un’elettropompa per liberare la parte al pianterreno delle case riuscendo ad evitare ulteriori danni. A Somma Lombardo osservata speciale la piena del torrente Strona, vicino all’esondazione nella zona Canottieri, lungo la strada statale 336: il tratto interessato è stato chiuso al traffico per motivi di sicurezza. A Gallarate nella zona nord è esondato il torrente Sorgiorile che ha invaso alcune vie, monitorato in città anche l’Arno, a livelli di guardia, chiuso il ponte in via Ronchetti. A Samarate l’esondazione proprio del torrente Arno ha allagato una scuderia e scuola di equitazione, attività a circa 300 metri dal corso d’acqua, nelle stalle c’erano 25 cavalli che sono stati trasferiti in un luogo sicuro. A Origgio è esondato il Bozzente: sul posto a monitorare la situazione il personale della protezione civile. Sotto osservazione anche i laghi, Maggiore e di Lugano, il cui livello ieri continuava a crescere; nel pomeriggio è esondato quello di Varese. Oggi non si annunciano miglioramenti, l’allerta meteo resta.