“Cardiologie aperte“ all’Humanitas

Dal 12 al 19 febbraio si svolge l'iniziativa "Cardiologie aperte" promossa dal Cardio center di Humanitas Mater Domini. Sono previsti consulti cardiologici gratuiti, una guida online sul cuore e un pomeriggio di musica per i pazienti.

“Cardiologie aperte“  all’Humanitas

“Cardiologie aperte“ all’Humanitas

Ritorna “Cardiologie aperte”, per ricordarci di aver cura del nostro cuore. L’iniziativa è promossa dal Cardio center di Humanitas Mater Domini, insieme ai Centri medici Humanitas medical care, in collaborazione con la Fondazione per il tuo cuore dei Cardiologi ospedalieri italiani. Dal 12 al 19 febbraio sono diversi gli appuntamenti organizzati per ricordarci quanto siano importanti gli stili di vita e il controllo dei fattori di rischio modificabili. Si incomincia lunedì 12, dalle 14, con i consulti cardiologici gratuiti. Rivolti a persone dai 40 ai 60 anni che non hanno mai eseguito una visita e con almeno un fattore di rischio modificabile, in Humanitas medical care di Varese il dottor Loren Sardo Infirri sarà a disposizione dei pazienti per un colloquio e l’esecuzione di elettrocardiogramma (ECG). La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti. È richiesta l’iscrizione al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-cardiologie-aperte-ecg-e-consulto-gratuito-per-la-salute-del-cuore-814152952397. Si prosegue con "Il viaggio nel cuore in 10 tappe", la guida online disponibile sul sito www.materdomini.it, a partire da mercoledì 14. Un viaggio articolato in diversi capitoli: dallo stile di vita all’importanza di un buon sonno, dai consigli di prevenzione a un menù di ricette per la salute del cuore. La guida è realizzata da Mauro Borchini (cardiologo), Albero Braghiroli (pneumologo specializzato in disturbi del sonno), Cecilia Fantoni (cardiologa e Capo Sezione del Laboratorio di Emodinamica dell’ospedale di Castellanza), Elisabetta Macorsini (biologa nutrizionista), Rossella Marino (cardiologa) e Barbara Pirali (diabetologa ed endocrinologa). Sabato 17 i giovani artisti di "Officine buone" saranno ospiti in alcuni reparti dell’ospedale per un pomeriggio di musica dedicato ai pazienti. S.V.