ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Blitz nella vecchia cava Trasformata in pattumiera e riempita di rifiuti edili

Stop a materiali di scarto e macerie provenienti da demolizioni. Nei guai il gestore che effettuava attività di raccolta e smaltimento senza autorizzazioni.

Blitz nella vecchia cava Trasformata in pattumiera e riempita di rifiuti edili

di Rosella Formenti

L’ex cava a Marchirolo era diventata una discarica abusiva nella quale finivano rifiuti inerti e macerie provenienti da demolizioni.

L’operazione "Terre mobili" dei carabinieri forestali ha portato alla scoperta dell’attività illegale e al conseguente sequestro dell’area.

Individuato e indagato il presunto gestore. L’indagine, coordinata dalla Procura della repubblica di Varese, ha impegnato il personale militare della stazione dei carabinieri forestali di Cunardo, in collaborazione con le stazioni dei forestali di Luino e Arcisate.

Secondo quanto emerso l’indagato senza alcuna autorizzazione effettuava attività di raccolta, trasporto e smaltimento illecito di rifiuti di varie tipologie.

Quindi consentiva di conferire illecitamente all’interno dell’ex cava nella sua disponibilità a più soggetti e ditte edili, anche in cambio di denaro, notevoli quantità di macerie da demolizione e inerti, terre e rocce da scavo e conglomerato bituminoso, ghiaia, massi, rifiuti da demolizioni edili vari, in un cassone anche del ferro vecchio. Le ditte accedevano alla discarica con mezzi carichi di rifiuti che con un trituratore venivano prima sminuzzati, poi spianati con ruspe e quindi smaltiti illecitamente all’interno della discarica oppure mischiati ad altro materiale. In altri casi i rifiuti venivano caricati su camion del gestore della discarica e consegnati a terzi per lo smaltimento illecito.

La complessa attività di indagine dei carabinieri forestali ha portato alla luce l’illecito e per impedirne la prosecuzione.

Quindi l’intera area, circa settemila metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro preventivo, provvedimento che ha riguardato anche i mezzi meccanici utilizzati all’interno della discarica abusiva, si tratta di quattro escavatori e attrezzature varie e tutti i rifiuti rinvenuti all’interno.

Sono ancora in corso accertamenti per risalire a tutti i conferimenti illeciti da parte delle ditte edili.

L’operazione rientra nella continua attività di controllo del territorio dei carabinieri forestali a tutela dell’ambiente.