Carabinieri (Archivio)
Azzate – Cartelli stradali divelti, tombini sollevati e auto danneggiate. Una nottata di bagordi che ha agitato la tranquillità di via Colli, ad Azzate, paese della Valbossa.
Il giorno dopo i carabinieri hanno trovato lungo la strada i resti di quello che aveva tutta l’aria di essere un raid dei vandali: oltre alle insegne “strappate” e i chiusini scardinati, c’era una vettura con due specchietti infranti e un’altra a cui erano state rimosse le targhe. Subito sono scattati gli accertamenti da parte dei militari dell’Arma della stazione cittadina, con la collaborazione degli agenti della polizia locale.
In particolare sono stati analizzati i filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza, oltre ad alcune testimonianze. Al termine delle operazioni sono stati identificati due giovani, un maggiorenne noto alle forze dell’ordine e un minorenne incensurato. Nei loro confronti è scattata una denuncia con l’accusa di danneggiamento. Nei guai anche una terza persona, accusata di favoreggiamento personale: avrebbe rilasciato dichiarazioni false agli investigatori, per coprire i presunti vandali.