Apre il cantiere. Giù la torre dell’acquedotto

Iniziano i lavori per l'abbattimento della torre dell'acquedotto di Morimondo, con la realizzazione di un nuovo impianto per il trattamento delle acque. Disagi alla viabilità ma sforzi per limitarli.

Apre il cantiere. Giù la torre dell’acquedotto

Apre il cantiere. Giù la torre dell’acquedotto

Prendono il via in questi giorni i lavori per l’abbattimento della torre dell’acquedotto di Morimondo: l’amministrazione comunale e Gruppo Cap, che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, si occuperanno di portare a termine la demolizione del serbatoio pensile situato in via Comolli. In questa stessa sede verrà in seguito realizzato un nuovo impianto per il trattamento delle acque. Per portare a termine l’abbattimento (l’operazione costerà circa 350mila euro), che avverrà rimuovendo sezioni successive della torre, verrà utilizzata una speciale gru dotata di un braccio estensibile di 40 metri: le sezioni rimosse e sistemate a terra, verranno poi sminuzzate, trasportate nei siti di destinazione e smaltite.

Come spesso capita in questi casi, Gruppo Cap e il Comune di Morimondo stanno facendo il possibile per limitare il più possibile i disagi dei residenti. Ciò nonostante i lavori di abbattimento imporranno alcune modifiche della viabilità; in particolare, sarà chiuso il traffico nel tratto di via Comolli compreso fra via Ticino e via Passerini, con accesso riservato ai soli residenti. La viabilità alternativa sarà chiaramente indicata dalla segnaletica di cantiere. Sarà inoltre interdetto l’accesso ad alcuni carrai di via Comolli: i residenti saranno avvisati con 48 ore di anticipo della necessità di parcheggiare altrove le proprie auto. Durante l’esecuzione dell’intervento di demolizione non sarà possibile transitare nella zona dove i mezzi saranno in movimento.P.G.