Angera (Varese) – Un appuntamento atteso, il Lunedì dell’Angelo dopo due anni potrà avere nuovamente luogo un evento particolarmente sentito dalla comunità di Angera, il tradizionale pellegrinaggio di Pasquetta della parrocchia Santa Maria Assunta fino alla chiesetta sulla collina che con la riapertura del sentiero, chiuso dopo l’incendio del 2022 può essere di nuovo raggiunta. "San Quirico finalmente torna agli angeresi – commenta con soddisfazione il vicesindaco Milo Manica – Ci eravamo presi l’impegno e siamo riusciti a mantenerlo".
Nei giorni scorsi si sono concluse le operazioni di messa in sicurezza della collina di San Quirico, chiuso quindi l’iter di recupero dopo l’incendio divampato nell’aprile 2022, un evento disastroso che ha causato notevoli danni a uno dei patrimoni arborei più preziosi di Angera e del territorio. Allo stesso tempo è stata revocata l’ordinanza sindacale che impediva di accedere e quindi percorrere il sentiero che conduce alla chiesetta. Lo scorso novembre, dopo il sopralluogo effettuato dal vicesindaco Milo Manica (delegato all’Ambiente) con il responsabile dell’ufficio tecnico e la direzione lavori, aveva preso il via il terzo e ultimo lotto di intervento che riguardava la sistemazione della strada che porta alla chiesetta, con il tratto finale ripristinato a selciato, oltre al taglio delle piante pericolanti, garantendo particolare attenzione al mantenimento delle querce, dei castagni che si sono ripresi dopo l’incendio e dei pochi pini silvestri che invece hanno resistito alle fiamme. I lotti precedenti si erano concentrati sulla sistemazione dei dissesti idroi sogeologici lungo due rogge.
Gli interventi sono conclusi, dal 26 marzo la via che conduce in cima alla collina di San Quirico è di nuovo a disposizione dei cittadini e dei turisti appassionati che visitano l’area verde. Ora l’appuntamento è per il Lunedì di Pasquetta con il pellegrinaggio della parrocchia fino alla chiesetta, si torna quindi dopo due anni di stop forzato alla tradizione sentita. L’incendio che il 16 aprile 2022 devastò oltre 60 ettari di bosco è un brutto ricordo, ora si guarda al futuro, fa sapere il vicesindaco Manica "Siamo in costante contatto con la parrocchia e il Comune di Ranco per arrivare alla costituzione della Associazione Fondiaria San Quirico per la gestione comunitaria dei terreni boschivi".