Djokovic parteciperà agli Australia Open con un'esenzione al vaccino. E' polemica

L'annuncio in un post su Instagram. Il numero uno al mondo è sempre stato evasivo sul suo stato vaccinale

Melbourne -  "Ho trascorso del tempo fantastico con i miei cari durante le vacanze e sto partendo per l'Australia con un permesso di esenzione. Andiamo, 2022!". Con questa frase e uno scatto che lo ritrae in aeroporto, Novak Djokovic, il tennista serbo numero uno al mondo, ha annunciato che parteciperà agli Australia Open. Non sarebbe una notizia, essendo Djokovic il più forte al mondo, se di mezzo non ci fosse l'obbligo vaccinale per partecipare alla prima prova del Grande Slam e la posizione no vax del tennista serbo. 

Djokovic nel post di Instagram
Djokovic nel post di Instagram

La soluzione che è stata trovata è l'esenzione medica dalla vaccinazione contro il Covid-19.  Il regolamento della prima prova del Grande Slam, infatti, prevede che tutti i giocatori e lo staff impegnati nel torneo siano vaccinati o abbiano un'esenzione rilasciata da una commissione di esperti indipendenti.   Djokovic, che ha vinto nove volte a Melbourne, è sempre stato evasivo sul suo status vaccinale, rifiutandosi di confermare pubblicamente se sia stato vaccinato o meno. Il torneo inizia a Melbourne il 17 gennaio. 

Le polemiche

La scelta degli oragnizzatori però sta facendo discutere. All'inizio di questa settimana, il capo degli Australian Open, Craig Tiley, ha dichiarato che ad alcuni giocatori non vaccinati erano state concesse esenzioni per giocare nel primo Grande Slam dell'anno. Le domande di esenzione medica vengono valutate in forma anonima da due gruppi separati, con una malattia cardiaca infiammatoria o un'altra condizione acuta elencata come motivi validi. 

Ma è anche possibile che Djokovic sia recentemente risultato positivo al Covid, il che gli consentirebbe di posticipare la vaccinazione. Tennis Australia ha affermato che a Djokovic è stata concessa un'esenzione dopo "un rigoroso processo di revisione che coinvolge due gruppi indipendenti e separati di esperti medici".  "Sono stati stabiliti protocolli equi e indipendenti per valutare le domande di esenzione medica che consentiranno di garantire che l'Australian Open 2022 sia sicuro e divertente per tutti -ha affermato Tiley in una nota-. Al centro di questo processo c'era che le decisioni fossero prese da esperti medici indipendenti e che ogni candidato fosse tenuto in debita considerazione".   Djokovic si era ritirato dalla squadra serba per l'Atp Cup di Sydney, cosa che aveva sollevato dubbi sulla sua partecipazione al Melbourne Park. Il numero uno del mondo ha vinto gli ultimi tre Australian Open e assieme a Roger Federer e Rafa Nadal può vantare un record di 20 titoli dello Slam vinti.