REDAZIONE SPORT

Sogno scudetto. Crema a Messina per conquistare l’atto finale. I lombardi si affidano a Ruggeri, Golubev ed Haase

Il Tennis Club Crema è pronto a difendere il 4-2 interno nella semifinale scudetto di serie A1 maschile contro il Circolo del Tennis e della Vela di Messina. Una vittoria maturata grazie alla prestazione convincente di Samuel Vincent Ruggeri. La sfida si deciderà sul campo di Messina, con l'obiettivo di ribaltare il pronostico.

Il sogno è quello di riportare in città lo scudetto già vinto per tre volte di fila fra il 1985 e il 1987, la realtà parla di una trasferta insidiosa ma aperta a qualsiasi risultato. Il Tennis Club Crema è pronto a difendere domani sul campo del Circolo del Tennis e della Vela di Messina il prezioso 4-2 interno, messo in cascina domenica scorsa sul campo amico di Via de Fante nell’andata della semifinale scudetto di serie A1 maschile.

Una vittoria maturata grazie alla prestazione convincente di Samuel Vincent Ruggeri, autore di metà dei punti conquistati dalla formazione capitanata da Armando Zanotti e Fabio Delfini. Il bergamasco, entrato in squadra da un paio di stagioni, sta mostrando maturità e voglia di crescere, tanto da avere toccato nelle ultime settimane il proprio besta ranking intorno al numero 360 della classifica Atp. Al suo fianco sono state molto utili l’esperienza dell’olandese Robin Haase e dell’uzbeko Andrey Golubev in doppio, unita alla freschezza dei giovani Lorenzo Bresciani e Federico Arnaboldi che, seppur con destini alterni, hanno impegnato i rispettivi rivali, mostrando di reggere il livello. "Alla vigilia della partita d’andata eravamo fiduciosi – dice capitan Zanotti –, non possiamo non esserlo adesso, che andiamo in Sicilia con due partite di vantaggio. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e voliamo a Sicilia sicuri di giocare le nostre possibilità". Dello stesso avviso è il presidente Stefano Agostino, pronto a scommettere sulla finale del 10 dicembre che verrà disputata al Circolo della Stampa Sporting di Torino, mentre dall’altra parte della rete Messina studia le contromosse per rilanciare la sfida.

Per ribaltare il pronostico serve partire forte sin dagli incontri di singolare (ne sono previsti quattro, a cui si aggiungono due doppi). Per questo motivo scenderanno subito in campo i pezzi “grossi“, con l’argentino Marco Trungelliti e il francese Maxime Janvier a fare da chioccia ai fratelli Giorgio Tabacco e Fausto Tabacco, decisi a sfruttare il supporto del pubbico di casa.

S.D.S.