MATTIA TODISCO
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Simone Inzaghi sfida la sua Lazio: l'Inter in corsa per lo scudetto

Inzaghi affronta la Lazio per mantenere vivo il sogno scudetto dell'Inter, con un occhio al futuro e al Mondiale per Club.

Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter oggi. seconda in classifica in campionato

Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter oggi. seconda in classifica in campionato

L’affetto per il passato rimarrà in un cassetto. La gratitudine verso i tifosi, i ricordi di oltre vent’anni in biancoceleste, tutto da parte per inseguire il proprio obiettivo. Simone Inzaghi dovrà chiedere spazio alla “sua“ Lazio, che ha già battuto 6-0 in campionato all’Olimpico e 2-0 in Coppa Italia al Meazza, ma contro cui ha anche perso due volte, sempre in trasferta, nel quadriennio interista. A completare il bilancio, un pareggio e sei successi. Se vorrà tenere vivo il sogno scudetto, l’Inter dovrà portare il dato a sette, replicare nell’ultima giornata a Como e sperare che il Napoli non vinca entrambe le sfide contro Parma e Cagliari. In generale dovrà totalizzare un punto in più dei partenopei per acciuffare lo spareggio o dai due in su per conquistare il campionato entro le prossime due.

Le tifoserie di Inter e Lazio sono anche gemellate da tanti anni e il legame del tecnico con la piazza è rimasto solido. Meno quello con Lotito, a cui Inzaghi è riconoscente per l’opportunità di allenare in Serie A quando aveva esperienza solo nelle giovanili (accadde dopo il passo indietro di Bielsa nel 2016). Il presidente biancoceleste si è però indispettito per l’addio alla Capitale, avvenuto quando Inzaghi aveva un accordo verbale per prolungare l’avventura. La chiamata improvvisa di Beppe Marotta, a caccia del successore di Conte, ruppe l’intesa.

Storicamente, gli incroci tra le due squadre hanno spesso scritto pagine importanti sui due fronti. La finale di Coppa Uefa ’98 vinta 3-0 dall’Inter; il famoso 4-2 della Lazio del 5 maggio 2002, costato lo scudetto ai nerazzurri; il 3-2 a Roma firmato da Vecino (oggi biancoceleste) all’ultima giornata, che riportò l’Inter in Champions dopo sei anni, togliendo la stessa opportunità proprio agli avversari. Con una valanga di doppi ex: Mancini, Stankovic, Veron, fino ad Acerbi, De Vrij. E Inzaghi.

Parentesi sul futuro: tra un mese esatto, il 14 giugno, partirà il Mondiale per Club in cui il tecnico vorrebbe avere il nuovo acquisto Luis Henrique. A breve nuovo incontro tra Inter e Olympique Marsiglia per l’esterno, che ha l’accordo coi nerazzurri. Manca ancora quello sul cartellino: offerti 25 milioni di euro, la richiesta è di 30.

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