
Luna Rossa
Auckland - Capolavoro di Luna Rossa in gara-2 dell'America's Cup: in una regata entusiasmante la barca italiana batte al fotofinish i detentori del titolo, Team New Zealand. Dopo la prima giornata la sfida è così sull'1-1. Team New Zealand si aggiudica il primo match race nel golfo di Hauraki ad Auckland. Il Defender ha preso subito un buon vantaggio su Luna Rossa che ha sbagliato la partenza: i timonieri Francesco Bruni e Jimmy Spithill sono arrivati con troppo anticipo sulla linea di partenza e hanno dovuto rallentare, favorendo la rimonta di New Zealand, che subito dopo ha effettuato il sorpasso e conquistato un vantaggio di 150 metri che ha incrementato durante la regata. Team New Zealand ha controllato agevolmente la regata tagliando il traguardo dopo 23'08" con un vantaggio di 31" su Luna Rossa.
Pronta però la reazione del team italiano. La gara-2 inizia subito con Luna Rossa in leggero vantaggio su Team New Zealand. Gara combattutissima: al secondo gate la barca italiana transita con un vantaggio di 12 secondi sui neozelandesi. Vantaggio che poi cresce ulteriormente al gate 3 (25") e resta invariato al gate 4 (24"). Al gate 5, l'ultimo prima del traguardo, il vantaggio però si dimezza e il rush finale vede un testa a testa entusiasmante con gli italiani che riescono a difendersi e tagliare il traguardo con appena 7 secondi sul Defender.
"E' stata un bella regata, una lotta di virate - ha dichiarato al termine della regata il timoniere australiano di Luna Rossa, Jimmy Spithill -, ci siamo rialzati bene dopo gara-1. Abbiamo seguito il piano, poi siamo arrivati calmi e abbiamo vinto". In quanto all'errore che ha rischiato di compromettere la regata, il timoniere ha spiegato: "Siamo arrivati alla boa e abbiamo visto una pressione che secondo noi poteva essere positiva sulla destra. Dopo abbiamo mantenuto la calma. Sicuramente questo è uno dei campi di regata in cui la barca che parte in testa ha un vantaggio - ha aggiunto -, abbiamo dovuto capire quando virare e quando strambare per riuscire a prendere il vantaggio e l'abbiamo fatto. Adesso vediamo cosa succederà venerdì, non vedo l'ora". Si vince al meglio delle 13 regate (chi arriva prima a 7 vittorie) che si disputeranno due alla volta tranne l'eventuale 13esima gara (che sarebbe in programma il 17 marzo).
"Una giornata importante e interessante". E' soddisfatto Max Sirena, skipper e team director di Luna Rossa. "C'era molta aspettativa da parte di entrambi i team e molta curiosità nel capire quali fossero le differenze tra le performance delle due barche - ha detto Sirena -. Abbiamo gareggiato in un range di vento, dai 13 ai 18 nodi, che è molto più favorevole alla loro configurazione, quindi abbiamo visto che regatando bene possiamo batterli: è una buona notizia per noi e ci dà ancora più confidenza. Sicuramente abbiamo fatto degli errori, che domani analizzeremo con attenzione, ma la giornata si chiude in maniera positiva".