
Luca Ciccioni, il suo nome sulla maglia del Como
Como, 29 marzo 2023 - Non c’è dolore più grande e straziante della morte di un figlio, impossibile superarlo nel tempo. Non resta che aggrapparsi alla fede e all’amore per non scalfire i ricordi, cercando di tenerli vivi. Luminosi. Non tutti i genitori ci riescono, papà Andrea sì. Ce l’ha fatta. Nel nome del suo Luca, per regalare speranze ad altre giovani creature colpite da terribili malattie.
Questa è la storia di un bambino venuto a mancare troppo presto e di suo padre, uomo forte e coraggioso. A soli 11 anni il piccolo Luca fu portato via da una leucemia mieloide, lasciando nella sua cameretta di Uboldo tutto ciò che rappresentava la gioia, la purezza, i sogni di un bimbo felice: il poster di Valentino Rossi e delle squadre di calcio, la maglia di Valentino Rossi, il portamonete dove mettere da parte le prime paghette. Tutto sembra essersi fermato in quella stanza. Anzi no. Papà Andrea ha deciso che il suo adorato ragazzo doveva continuare a vivere: "E’ sempre difficile per noi genitori fare qualcosa in certe situazioni, ma è sempre meglio agire che subire. E abbiamo deciso di aiutare tanti bambini che lottano in una “guerra“ senza senso, spiega il signor Ciccioni.
Così è nata l’Associazione “Quelli che... con Luca“ creata con l’intento di tendere la mano in maniera concreta alla ricerca contro le leucemie infantili. "Abbiamo fatto un passo alla volta, poi da novembre a Como, la società ha deciso di sostenere il nostro Progetto Scientifico su questa malattia devolvendo gli incassi dei biglietti di alcune partite del campionato di serie B. E’ l’unica strada in cerca di una possibile guarigione futura. Dobbiamo continuare a migliorare gli step, ad aumentare la sicurezza e le nozioni intrinseche delle cellule. Gli obiettivi sono chiari, attuabili e all’orizzonte".
E se in queste settimane che precedono la Pasqua nei pressi dello Stadio Sinigaglia di Como (lato curva tifosi di casa) si possono trovare stand con Colombe e Uova di cioccolato in vendita, è ancora più bello il gesto della società lariana che ha accettato di mettere sulla terza maglia della squadra il nome dell’Associazione creata da papà Andrea e che oggi è al dodicesimo anno di vita.
Una iniziativa lodevole tanto più che il Como ha deciso di cancellare lo sponsor originale (Mola tv) su quella divisa per metterci qualcosa di speciale. E le maglie sono finite all’asta, con il ricavato donato a “Quelli che...con Luca Onlus” per sostenere i nostri Progetti scientifici. I numeri confortano la bontà del progetto: oltre centomila euro raccolti ogni anno e da investire, acquistando macchinari e cercando di velocizzare la ricerca su una strategia rivoluzionaria che innesta cellule potenziate nel midollo perché vadano ad aggredire le cellule malate.
«Tutto questo grazie a Luca, è lui che ci dà la forza per andare avanti ogni giorno - spiega commosso papà Andrea -. Questa è una battaglia che abbiamo cominciato negli anni della sua malattia, e non terminerà mai perché Luca è come se fosse qui con noi, ogni giorno". Proprio lì, a due passi dal lago, dove da bambino Luca amava passeggiare