L’Atalanta decolla con Lookman e Pasalic

L’Atalanta ha trasformato il Gewiss Stadium in un bunker: tre vittorie in altrettante gare casalinghe, sette gol segnati e zero subiti. E nel giro di tre giorni due successi fotocopia per 2-0 contro i campioni polacchi del Rakow e ieri pomeriggio contro un Cagliari spuntato davanti e con un solo gol realizzato in cinque giornate. Vittoria conquistata con cuore e cervello quella della Dea, che nel primo tempo ha speso tanto, pressando e assediando, giocando appunto più con il cuore, finalizzando, dopo due pali, con la rete alla mezz’ora di Ademola Lookman confezionata da un assist al bacio del solito De Ketelaere.

Frenando poi nel secondo tempo, più razionale, giocato più con il cervello, lasciando spazio al Cagliari che per mezz’ora ha costruito tanto e concluso pochissimo con la mal assortita coppia offensiva formata da un prevedibile Shomurodov e da un effervescente ma non pungente Luvumbo, l’unico a combinare qualcosa ma troppo isolato. Dea che ha amministrato con fosforo ed esperienza, ha gestito senza correre rischi e ha colpito poi in contropiede, a freddo, nel momento giusto, al 75’, sfruttando la profondità della panchina e la qualità dei cambi, con i nuovi entrati Luis Muriel a confezionare l’assist e Mario Pasalic a concludere per la sua prima rete stagionale. Prima di un finale con un sussulto cagliaritano, con una traversa di Oristanio, a bilanciare i due legni colpiti dai nerazzurri nella stessa azione al 26’ del primo tempo,con una traversa di Lookman e a seguire un palo di Zappacosta. Atalanta spinta dagli attaccanti, con il secondo assist in campionato di un buon De Ketelaere, cui è mancato solo il gol, per un Lookman sugli scudi, tornato in forma esplosiva, e con un passaggio smarcante di un ritrovato Muriel, che sta crescendo di condizione, per il solito Pasalic bravo a sfruttare gli spazi.

"Abbiamo vinto meritatamente, con un ottimo primo tempo. Dalla vittoria di giovedì in Europa League ci siamo portati dietro idee e entusiasmo e abbiamo tirato molto in porta. Nel secondo tempo siamo calati, abbiamo sofferto un po’, poi siamo usciti di nuovo nel finale e siamo cresciuti, questo significa che abbiamo una buona resistenza. Davanti con Lookman, De Ketelaere, Muriel e Pasalic abbiamo tante soluzioni e quando avremo anche Scamacca, soprattutto in casa, ne avremo ancora di più", ha spiegato un soddisfatto Gian Piero Gasperini. Che potrebbe fare qualche cambio mercoledì nel turno infrasettimanale a Verona.

Fabrizio Carcano