Ascanio del Grande Fratello presidente dell’Associazione dei Golfisti Professionisti

L’ex partecipante del reality, è un giocatore professionista dal 1997: “Mi aspetta un lavoro duro, dovrò conquistare la fiducia degli iscritti”

Ascanio Pacelli

Ascanio Pacelli

Il conduttore televisivo Ascanio Pacelli, concorrente del “Grande Fratello 4” nel 2004 è il nuovo  presidente della Pga (Professional’s Golfers Association) Italiana, l’associazione dei golfisti professionisti del nostro Paese. 

L’Associazione, che riunisce i professionisti di golf italiani si è espressa a favore del nuovo presidente con 433 voti in totale (tra presenti all’assemblea, deleghe e voti online). Sarà dunque Ascanio Pacelli a proseguire il lavoro svolto da Filippo Barbè, alla guida dell’associazione dal 2019.

Romano, 49 anni, Pacelli è professionista e socio di Pga Italiana dal 1997. Ha lavorato come insegnante in alcuni circoli laziali (Arco di Costantino Golf e Parco di Roma), giocando nello stesso periodo 50 gare tra Challenge e Alps Tour. Dal 2010 ha iniziato a seguire il progetto di Terre dei Consoli (Viterbo) e, con l’apertura del club l’anno successivo, ne ha assunto il ruolo di General Manager. Sotto la sua guida il circolo ha ospitato tornei del Challenge e dell’Alps Tour, oltre a campionati nazionali.

Nel 2015 è stato eletto nel Board of Directors di Cmae, Club Managers Association of Europe, per un mandato di quattro anni. Ha fatto parte dell'Education Policy Board della stessa Associazione, di cui ha seguito l'iter formativo partecipando a quattro corsi per diventare Certified Club Manager (riconosciuto in tutto il mondo) nel 2017. È stato relatore alla Management World Conference di San Diego (2016) presentando il progetto Ryder Cup Roma 2022, e a San Francisco nel 2018. Dal settembre 2020 siede in Consiglio Federale in rappresentanza dei Tecnici Allenatori.

Sono ancora incredulo – ha detto Pacelli – considerando che l’idea della candidatura è nata solo 50 giorni fa durante una telefonata con il collega Marco Durante. Sono stato fortunato per aver incontrato in questo percorso, breve ma intenso, persone che hanno creduto in me e che ringrazio. Rispetto agli altri dovrò cercare di conquistare la loro fiducia. Ci aspettano quattro anni importanti, vogliamo vedere crescere l’Associazione sulla base di quanto è stato fatto fino a oggi (anche nei tempi più impegnativi della pandemia), provando a percorrere anche nuove strade”.