ILARIA CHECCHI
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Finalmente il vero Adli a Milano: il bilancio sorride

Finalmente il vero Adli. Anche il bilancio sorride

Il Milan è di nuovo primo in classifica a braccetto con i cugini nerazzurri: merito della vittoria in rimonta (l’ultima volta accadde nel derby di settembre 2022) a Cagliari e di una formazione che, benché ricca di innesti inediti, ha saputo fornire il giusto apporto in termini di qualità e determinazione. Ora l’ostacolo si chiama Lazio e per Pioli è già tempo di decisioni: le nuove linee messe in campo contro i sardi non hanno fatto troppo rimpiangere i senatori del gruppo, tenuti a riposo (a Leao è stato affidato uno spezzone di gara) proprio in vita del big match contro i biancocelesti.

Se il campo sorride al Diavolo, lo fa anche il bilancio rossonero, che sarà ufficializzato con l’assemblea dei soci prevista a fine ottobre: il primo anno targato RedBird porta con sé un segno "più" che non si vedeva da anni e i dati che filtrano riportano segnali incoraggianti, con un risultato netto positivo che dovrebbe essere di 6 milioni di euro e che va ad abbattere i 66,5 milioni di rosso registrati lo scorso anno. La guida americana di Gerry Cardinale ha poi portato una ventata positiva anche per la voce dei ricavi che si prevedono di oltre 400 milioni di euro.

Tra i tanti promossi nella sfida cagliaritana, spicca senza dubbio Yacine Adli, tornato ad essere titolare dopo quasi un anno: il centrocampista franco-algerino è stato schierato in un ruolo quasi del tutto inedito, ovvero davanti alla difesa al posto di Krunic. "Ho aspettato e sognato questa serata ma ci volevano lavoro e pazienza, ora voglio fare di più dimostrando che ci sono e che posso aiutare. Quando Pioli mi ha detto di giocare davanti alla difesa gli ho risposto ’’Fammi giocare dove vuoi che ci sono’’. È stato difficile certo, quindi ho cercato la felicità in altri modi" le parole di Yacine. "Il primo giorno di raduno ho parlato con Pioli e mi ha detto che avremmo cambiato modo di giocare e che io non ero contemplato, poi Tomori mi ha chiesto cosa avrei fatto e io gli ho detto: ’‘Resto qui e vedrai che gioco’’". Il tempo lo ha ripagato.