
L’urlo di Patrick Cutrone dopo aver realizzato la rete del 3-1 per il Como
di Enrico LevriniCOMOContinua la serie di vittorie consecutive in Serie A del Como, arrivata a quota sei dopo la vittoria contro il Cagliari per 3-1 di ieri pomeriggio. Il tutto sotto gli occhi del commissario tecnico della nazionale italiana, Luciano Spalletti, per la seconda volta consecutiva al Sinigaglia. Una partita molto più complicata di quello che dice il risultato, con i lariani andati sotto 1-0, dopo il gol di Adopo, e capaci di ribaltare la gara grazie a Caqueret, Strefezza e Cutrone.
Si comincia con un grandiosa coreografia che coinvolge tutto lo stadio. Il Como ci prova subito con due tiri da lontano di Caqueret e Perrone, respinti da Caprile, ma quasi subito arriva il gol che ferma l’imbattibilità della porta comasca dopo quattro partite: al 22’ Zortea serve in area Adopo che tira un rasoterra sul primo palo, Reina si fa sfuggire sotto le braccia la palla, che entra lentamente in prota. Il Cagliari deve ancora salvarsi e sembra più deciso degli avversari, almeno inizialmente. Gli azzurri, però, in pochi minuti ribaltano la situazione. Al 39’ gran pallonetto di Perrone a scavalcare la difesa cagliaritana e liberare Caqueret in posizione centrale: il centrocampista mette in rete, anticipando Caprile in uscita. L’assistente alza la bandierina e Fourneau annulla, ma poi convalida su indicazione del Var. Sulle ali dell’entusiasmo il Como cerca subito il vantaggio e lo trova ancora prima dell’intervallo, con una magia di Strefezza, che servito a sinistra si accentra e confeziona un gran tiro a giro: palla sul palo interno e poi in rete. Per il brasiliano si tratta della terza consecutiva in tre partite.
Nella ripresa il Cagliari fallisce il gol del pareggio all’11’, Luvumbo si libera a sinistra e mette un gran pallone in area per Piccoli, che solo davanti a Reina manda fuori di poco. Nico Paz continua a servire i suoi palloni millimetrici in profondità, prima per Fadera e poi per Cutrone. E al 37’ arriva quello giusto per il bomber lariano, che con un tiro secco batte Caprile. Il collaboratore sbandiera nuovamente e di nuovo il Var interviene per convalidare: 3-1. Cutrone esulta, come il Sinigaglia, che non vedeva un Como in serie A così competitivo dagli anni Ottanta.
La sensazione è che la società lariana non voglia fermarsi qui e strizza un occhio all’Europa in vista della prossima stagione.
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