Finalmente il Trofeo Bonfiglio: occhi puntati su Leo Borg

Il figlio dell'ex numero uno al mondo è atteso sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa

Leo Borg insieme al padre Bjorn

Leo Borg insieme al padre Bjorn

Il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa torna ad respirare l'aria del tennis internazionale ospitando il Trofeo Bonfiglio, valido per gli Internazionali d'Italia juniores. L'edizione numero 61 della storia, che verrà presentata domani nella sede storica di via Arimondi, rappresenta la voglia di continuità di una manifestazione che, dopo l'assenza forzata del 2020 causa pandemia, riprende la propria marcia con ancor maggiore entusiasmo, forte di rappresentare un appuntamento imperdibile nel panorama del calendario internazionale under 18, per importanza superato solamente dai quattro tornei del Grande Slam. La data inizialmente programmata dall'ITF, fissata in un primo tempo nella storica terza settimana di maggio, dal 15 al 23, pareva destinato ad un secondo anno di astinenza, invece l'evolversi in positivo della situazione sanitaria ha permesso una riorganizzazione del calendario, così il torneo si disputerà nella settimana da sabato 10 a domenica 18 luglio.

Sui campi in terra battuta del circolo milanese sono passati ben diciassette i giocatori che successivamente hanno raggiunto il n°1 della classifica mondiale: da Lendl a Becker, da Muster e Edberg, passando per Courier, Kafelnikov, Rios, Kuerten, Federer, Roddick, Navratilova, Capriati, Hingis, Safina, Ivanovic, Wozniacki e Djokovic. Nomi che hanno fatto la storia del tennis, quest'anno l'entry list maschile sarà aperta dal francese Sean Cuenin (n°12 ITF), seguito dall'ucraino Viacheslav Bielinskyi (n°13) e dallo statunitense Dali Blanch (n°14), ma l'attrazione principale sarà senza ombra di dubbio Leo Borg, figlio dell'ex numero 1 del mondo e vincitore di undici titoli dello Slam. Fra le donne i pronostici si dividono fra la filippina Alexandra Eala (n°3) e la russa Diana Shnaider (n°4). In attesa dell'assegnazione delle wild card, è presente una sola azzurra di diritto nel tabellone principale: si tratta della pugliese Alessandra Simone.