
Non e bastato a Stefano Napolitano (nella foto) un secondo set all’altezza della situazione per contrastare la superiorità di Pedro Martinez nella semifinale del challenger "Città di Como". Il biellese, che non si spingeva cosi avanti in un torneo della categoria da oltre tre anni, è sceso in campo con una chiara tensione contro uno specialista del circuito, sceso al numero 142 del mondo, ma numero 40 un anno e mezzo fa.
Martinez ha fatto valere la propria pesantezza di colpi nel set iniziale, chiuso 62 con addirittura tre break (contro uno) rifilati all’azzurro. Molto piu’ equilibrato il secondo parziale, in cui Napolitano (che risalirà intorno al numero 270 della prossima graduatoria Atp) ha alzato il livello del gioco, rimanendo agganciato all’avversario, nonostante una palla break affrontata e salvata nel sesto gioco. Una volta raggiunto il tie break, Martinez ha fatto valere la maggiore esperienza nel giocare i punti decisivi, nonostante Napolitano abbia avuto un ultimo sussulto scappando sul 3-1 , ma dal quel momento Martinez ha infilato sei dei sette punti successivi che hanno chiuso la contesa per sette punti a quattro. Lo spagnolo si giocherà oggi il titolo contro Thiago Seybold Wild.
Silvio De Sanctis