Anche se sul campo di allenamento è iniziata lunedì e l’attenzione è rivolta allo “spareggio-salvezza“ di sabato a Piacenza con la Reggiana, l’avventura di Marco Zaffaroni alla guida della Feralpisalò adesso è partita ufficialmente. La società del presidente Pasini ha presentato il nuovo tecnico, che ha preso il posto di Stefano Vecchi e dovrà guidare la matricola gardesana verso la permanenza in serie B. Il 54enne allenatore milanese approda sul Garda con il precedente beneaugurante della salvezza conquistata lo scorso anno in A sulla panchina del Verona. "In effetti – ricorda Zaffaroni – lì ogni settimana si parlava di ultima spiaggia. Siamo andati avanti così per 23 partite ed è una frase che ho già sentito anche qui. Sabato c’è la Reggiana, ma dopo ci sono altre gare…".
Prima di accettare la proposta del verdeblù Zaffaroni è stato contattato dal Lecco, ma ha preferito attendere gli sviluppi sulle sponde del Garda, convinto dall’organizzazione e dalla solidità della Feralpisalò: "Ho trovato una società molto organizzata e attenta ad ogni particolare. È stato questo che mi ha convinto ad accettare con entusiasmo". Certo, la strada verso la salvezza è in salita: "Qui ci sono tutti i mezzi per raggiungere l’obiettivo. Dobbiamo pensare a lavorare e isolarci da tutto il resto. Il lavoro è la prima forza, noi dobbiamo essere uniti e compatti ed allenarci al massimo".