Milan, il mese di aprile sarà cruciale: Pioli ripensa alla difesa a quattro

In arrivo il triplo confronto con il Napoli: l'antipasto sarà in campionato il 2 aprile al "Maradona" , poi la doppia sfida ai quarti di Champions League

Stefano Pioli

Stefano Pioli

Un triplo confronto tra Milan e Napoli nel giro di quindici giorni: dopo la pausa per a Nazionale, il mese di aprile che aspetta i rossoneri sarà nel segno della sfida ai partenopei di Luciano Spalletti tra campionato e quarti di finale di Champions League. Un mese cruciale, dunque, per il Diavolo, chiamato a risollevarsi in serie A per non rischiare di essere escluso dalla prossima Europa che conta e continuare a sognare oltreconfine avendo la meglio nel derby italiano che l’urna di Nyon ha decretato. Triplo confronto Domenica 2 aprile alle 20:45 andrà in scena l'antipasto di campionato a Napoli, prima della sfida d'andata di Champions, fissata per mercoledì 12 aprile a San Siro. La sfida di ritorno, invece, si giocherà martedì 18 aprile al "Maradona": in palio un posto in semifinale contro Benfica o Inter. La sconfitta di Udine, successiva al deludente pareggio casalingo contro la Salernitana e al ko del Franchi contro la Fiorentina, deve essere cancellata e la sosta per le Nazionali sta permettendo a Stefano Pioli di riflettere sugli errori commessi e ai non convocati di rifiatare verso il rush finale della stagione: il tecnico emiliano dovrà andare alla ricerca di nuove soluzioni, in modo da dare una scossa al suo gruppo. Nodo difesa In prima fila resta il quesito tattico che lo stesso Stefano Pioli ha anticipato di valutare con attenzione: insistere con la difesa a tre e il conseguente 3-4-1-2 o tornare al 4-2-3-1 che ha portato alla vittoria dello Scudetto? Il tecnico emiliano aveva parlato così alla fine dell’amara sconfitta di Udine: «Contro il Napoli, dopo la sosta, potremmo tornare alla vecchia difesa a quattro, valuteremo tutto. Dipenderà anche dalle nostre condizioni e dalle posizioni degli avversari». Dopo un marzo totalmente deludente una svolta, in qualsiasi direzione, è necessaria: con la difesa a tre il Diavolo ha perso soprattutto la brillantezza di Leao, che non segna dallo scorso 14 gennaio e che da seconda punta sembra spaesato rispetto a quando gioca largo a sinistra. Quello che conta, però, è l'atteggiamento della squadra che dovrà ritrovare la determinazione vista nel ritorno di Champions contro il Tottenham.

Possibilità

Un eventuale ritorno alla difesa a quattro potrebbe ridare una maglia da titolare anche ad alcuni giocatori che sono stati relegati in panchina nelle ultime uscite: su tutti, capitan Davide Calabria, la cui ultima presenza da titolare risale a inizio febbrai, che come laterale a tutta fascia aveva trovato poco spazio, chiuso anche da un Messias che sembrava più a suo agio. Chi, invece, dal ritiro della Nazionale danese sta chiedendo a grande voce un posto in difesa è Simon Kjaer che ha confermato di essere in forma e pronto per giocare, dopo essere è stato chiuso dall'exploit di Malick Thiaw. Messias Procede senza intoppi il recupero di Junior Messias, l’unico infortunato a Milanello: il brasiliano, fermatosi nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham, è costantemente monitorato dal Milan, che spera di poterlo riavere per la doppia sfida europea dei quarti di finale contro il Napoli. La guarigione dalla lesione al bicipite femorale va avanti come da programma e nella prossima settimana saranno previsti nuovi esami per stabilire con certezza il suo rientro in gruppo: è possibile, però, che Messias torni tra i convocati già per la sfida di venerdì 7 aprile contro l‘Empoli. Difficile, invece, una sua presenza in campionato dopo la sosta per le Nazionali, quando il Diavolo proverà a sbancare il “Maradona”.