FeralpiSalò in Serie B, il miracolo di Giuseppe Pasini: risolviamo la questione stadio, vogliamo rimanere qui

Parla il presidente del club gardesano promosso per la prima volta della sua breve storia tra i cadetti

Il presidente Pasini, a destra, esulta per l'impresa compiuta dalla squadra verdeblù

Il presidente Pasini, a destra, esulta per l'impresa compiuta dalla squadra verdeblù

Anche un imprenditore abituato al successo come Giuseppe Pasini nel momento del trionfo della sua FeralpiSalò, approdata per la prima volta in serie B, si è lasciato vincere da una comprensibile emozione: “Abbiamo realizzato un sogno incredibile – è il suo commento ancora con un nodo alla gola – Un risultato eccezionale che è il frutto della programmazione e di un grande lavoro che parte da lontano, in particolare dal 2009, quando è nata questa società, che è relativamente giovane, ma ha già percorso molta strada. Abbiamo dimostrato che per fare bene le cose ci vogliono tempo e idee e non bisogna cambiare al primo errore. Quest’anno non eravamo partiti per vincere, ma puntavamo ad arrivare tra le prime cinque. Poi, strada facendo, quando abbiamo vinto col Vicenza, abbiamo capito che avremmo potuto farcela e questo grazie ad un gruppo splendido e a mister Vecchi, che ha lavorato molto, ma molto bene”.

Adesso una pausa fisiologica per celebrare la prima, storica promozione in serie B, ma ben presto in casa verdeblù ripartirà il lavoro di programmazione: “Cominceremo a preparare la nuova stagione – conviene il presidente Pasini – e lo faremo con la consapevolezza che ci attende una sfida molto difficile, ma noi vogliamo farci trovare pronti, così come cercheremo di risolvere nel migliore dei modi anche la questione dello stadio. Nei prossimi giorni ci vedremo con il sindaco di Salò. Alcuni incontri li abbiamo già avuti ed ho potuto constatare che c’è la piena disponibilità da parte del Comune di sostenerci. La nostra intenzione è quella di rimanere a Salò. Sappiamo che dovremo fare dei lavori di ampliamento, ma siamo decisi a programmare a dovere pure questo aspetto. A breve apriremo anche un tavolo tecnico per affrontare la questione nel modo migliore”.