
Gian Piero Gasperini
Bergamo, 30 gennaio 2018 - L'Atalanta vuole regalarsi una notte magica. Una notte da Dea. Vuole una vittoria, possibilmente senza subire gol, stasera nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. Il popolo atalantino sogna una finale ventidue anni dopo l’ultima, persa nel 1996 contro la Fiorentina.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo la bestia nera Juventus. Che l’Atalanta non batte dal 2004: anche allora era Coppa Italia. Per l’ultima vittoria in campionato bisogna risalire al 2001. «La Juventus è chiaramente favorita. oltretutto giochiamo due partite, ma ormai non siamo più una sorpresa. È un anno e mezzo che l’Atalanta viaggia con ritmi molto importanti», non si nasconde il mister Gian Piero Gasperini. Che si approccia a questa partita con un ottimismo contagioso, per la squadra e per i tifosi. «Sarà una bella sfida. Per noi - ha sottolineato il tecnico in un’intervista con Radio anch’io Sport su Rai Radio1 - è una occasione incredibile, è da tanto tempo che non giochiamo una semifinale, dobbiamo giocarci questa speranza con le armi a nostra disposizione, poi sarà il campo a decidere. Noi cercheremo di giocarci al meglio l’opportunità ma sappiamo che la Juve è una squadra di livello internazionale. Noi ci proveremo con tutte le nostre forze. Sono partite che si evolvono durante la gara e ci sono episodi che possono determinare il risultato, dobbiamo fare la miglior prestazione possibile».
L’imperativo per l’Atalanta è non subire gol, ma Gasperini vuole di più, vuole una vittoria, per poi andarsela a giocare all’Allianz Stadium dove i nerazzurri nella scorsa stagione hanno sempre preso tre reti: 3-1 in campionato e 3-2 poche settimane dopo in Coppa Italia. «Sappiamo che la qualificazione si giocherà soprattutto al ritorno, ma vogliamo andarci con le nostre possibilità, vogliamo giocarci questa speranza. Vedremo come contenere e mettere in difficoltà la Juve, sarà il campo a determinare se saremo capaci di andare avanti», conclude Gasperini. Che scioglierà nel solo pomeriggio alcun dubbi di formazione riguardanti gli attaccanti. Petagna, che si è mosso bene con il Sassuolo, dovrebbe spuntarla su Cornelius, affiancando Gomez, pure lui con problemi muscolari, mentre a giostrare da trequartista sarà uno tra Ilicic, che ieri ha compiuto 30 anni, e Cristante, giocatore nel mirino della Juventus. E a proposito di vecchia Signora lo stesso Gasperini ha voluto smentire ogni voce su un suo futuro bianconero: «Sono molto felice della mia situazione a Bergamo dove sto veramente bene e la mia intenzione è quella di dare sempre qualcosina in più, anche se non è facile, ma credo che l’Atalanta ha già la struttura per continuare a pensare in grande. L’Atalanta ha cambiato profilo, ha avuto valorizzazioni importanti ed è sempre riuscita a mantenere i risultati. E la squadra continua a dare grandi soddisfazioni alla tifoseria».