Belgio, morto per luecemia a 28 anni l'ex portiere del Cercle Bruges

La battaglia di Miguel Van Damme contro la malattia ha commosso un intero Paese

Miguel Van Damme con la moglie

Miguel Van Damme con la moglie

Calcio belga in lutto per la morte a soli 28 anni per leucemia di Miguel Van Damme, l'ex portiere del club belga del Cercle Bruges. A darne notizia è stata la moglie, Kyana Dobbelaere, con un post su Instagram. "Il nostro amore e' partito per la sua ultima partita stasera, una partita che non puo' piu' essere vinta. Ci hai lasciato molto lentamente, eppure l'hai fatto di nuovo a modo tuo, forte con l'acciaio".

Un guerriero

Van Damme era approdato al Cercle Bruges a soli 19 anni ed era diventato un idolo della tifoseria dopo la retrocessione del club in seconda divisione. Dopo la scoperta della malattia, nel 2016, si era sottoposto alla chemioterapia ed era anche riuscito a tornare in campo per disputare cinque partite perchè apparentemente guarito. Nel settembre 2020, pero', gli e' stato comunicato che dopo la ricaduta non era possibile fare altre cure, due giorni dopo aver scoperto che sarebbe diventato padre. Lui, però, non aveva mai mollato, andando avanti con incrollabile ottimismo, sostenuto dallo staff e dai tifosi del club fiammingo. Lui stesso, pero', si stava preparando al peggio.

Commozione 

"La cura non funziona e ora non ci sono altri trattamenti", aveva scritto recentemente, "l'unica cosa che possono fare per me ora e' tenermi in vita il piu' a lungo possibile". Il dolore del Cercle Bruges e' stato affidato a un comunicato: "Le parole non sono sufficienti per descrivere cio' che proviamo, anche se sapevamo che le cose non andavano bene per un po'". "Oggi", si sottolinea nella nota, "e' un giorno estremamente difficile nei quasi 123 anni di storia del Cercle Brugge. Il nostro pensiero va principalmente a sua moglie Kyana, a sua figlia Camille, ai genitori di Miguel, a sua sorella Francesca, ma anche ai suoi tanti amici e familiari".