Atalanta, Pagliuca: “Siamo entrati nel club per il grande lavoro dei Percassi”

Il co-chairman entusiasta di Hojlund: “Ha il fisico da giocatore NBA”

Stephen Pagliuca

Stephen Pagliuca

Bergamo, 13 marzo 2023 –  “Siamo in Italia per via della famiglia Percassi, che è uno dei motivi che ci ha spinto a puntare su questo club. Per me possedere una squadra di serie A italiana è importante. Sono molto onorato e contento, mi riporta indietro alle mie radici, da dove viene mio padre. C'è sempre emozione quando torno in Italia, c'è una parte della mia famiglia lì”. Stephen Pagliuca, co-chairman dell’Atalanta dal 19 febbraio 2022, in un’intervista alla rete americana CBS Sports ha raccontato il perché ha deciso di investire nel club bergamasco e il suo stretto rapporto con la famiglia Percassi con cui divide le quote azionarie.

“I Percassi li abbiamo conosciuti tramite un mio partner, Luca Bassi (oggi componente del cda nerazzurro) e c’è stato subito feeling. Stavano già cercando di costruire una squadra e un brand globale, come noi abbiamo fatto con i Boston Celtics. La crescita dell’Atalanta in questi anni? La chiave è il fantastico lavoro dei Percassi è quello che hanno fatto con la loro academy, ci sono oltre 400 ragazzi tra i 6 e i 16 anni, per una città così piccola il settore giovanile è fondamentale. Poi con lo scouting sono riusciti a trovare calciatori come Hojlund e Lookman, per provare a competere con tutti. La famiglia Percassi si è comportata in maniera fantastica”.

Pagliuca ha confessato di avere una particolare ammirazione per il 20enne centravanti danese Rasmus Hojlund e di essere impressionato dal suo atletismo, a suo dire addirittura da giocatore di basket.”Hojlund ha un fisico impressionante, quando l'ho incontrato sono rimasto sorpreso avesse 19 anni, fisicamente era più forte di alcuni giocatori dell'NBA che abbiamo qui. È 1,91, è veloce, è sinistro, il nostro scouting ha fatto un grande lavoro, lo volevamo davvero molto". Quindi una chiosa sull’importanza delle statistiche, utilizzate nel basket professionistico americano, anche nel calcio”.

“Venti anni fa con i Celtics non c'era un dipartimento di statistiche, abbiamo deciso di aggiungerlo noi. È stato un successo per la nostra strategia, per lo scouting, per acquistare calciatori. Stiamo facendo lo stesso con l'Atalanta, è stato fatto un grande lavoro da Luca Percassi e Lee Congerton... Lui ha grande esperienza in Premier League, Luca ha giocato nel Chelsea, sanno quello che devono fare. Quando Gasperini è venuto a Boston ha incontrato i nostri allenatori dei Celtics e ha confrontato le schede, ci sono delle somiglianze - ha concluso Pagliuca - per aiutare i giovani a migliorare, crescere con talento".