DIEGO VINCENTI
Cultura e Spettacoli

Noyz Narcos: "La mia musica come un Virus"

Il rapper romano in tour col suo sesto album approda alla Festa di Radio Onda d’Urto a Brescia. Apre la serata Ketama126

Noyz Narcos

Noyz Narcos

Brescia - ​«Sono passati 20 anni, tutto è cambiato per non cambiare niente: siete cambiati solo voi. Avevo deciso di lasciare ma non posso, per potermi liberare di questo mostro devo lasciarlo sfogare ancora (…) La mia musica è sempre stata una piaga per il sistema, come un virus, che nel tempo ha continuato a mutare per diventare più forte dell’organismo che ha scelto di abitare. La roba nuova in arrivo è una minaccia per chiunque la ascolti. Ma soprattutto per me". Voce contraffatta. Sopra una serie di immagini spigolose del nostro presente. Le parole scorrono sullo schermo come fossero il risultato di una realtà iperdigitalizzata. E c’è qualcosa che ricorda Matrix. Questo il video con cui Noyz Narcos annunciava a dicembre il nuovo lavoro. Con un messaggio che già la dice lunga sugli immaginari del rapper romano, pezzo di storia del genere in Italia. Di certo non fra i più accoglienti. Il suo sesto album in studio “Virus“ è poi uscito a gennaio. A distanza di 4 anni dal precedente, che in teoria doveva essere l’ultimo. Meno male che ha cambiato idea. Perché la sensazione è che molto abbia ancora da dire Emanuele Frasca, 42 anni vissuti piuttosto pericolosamente, stimato in maniera trasversale nell’ambiente. Tanto che alle registrazioni hanno partecipato Capo Plaza e Franco126, Sfera Ebbasta e Gué Pequeno, Coez e perfino Raekwon del Wu-Tang Clan. Giusto a dirne alcuni.

Per tanti rimane comunque una delle anime dei Truceboys/TruceKlan, oltre che voce a chiudere “Deadly Combination“ del progetto In The Panchine, traccia letteralmente stracult per chi è cresciuto con il rap romano. Altri tempi. Dal 2005 gli album li firma da solo Noyz Narcos. Anche se le atmosfere rimangono sempre quelle: cupe, notturne, antagoniste. A raccontare senza filtri di una Roma (di una società) allo sbando, dove il potere è corrotto e violento, i poliziotti sono un pericolo e i veri amici sono pochi: meglio quindi imparare presto a cavarsela da soli. Mentre i riferimenti vanno dai b-movie alla cultura pop, dal cinema horror alla cronaca politica. Inconfondibile Noyz. Ora in giro con un tour seguitissimo che stasera tocca per la prima volta la Festa di Radio Onda d’Urto a Brescia, di nuovo dalle parti del rap dopo Kaos e dj Craim di sabato scorso. Anche se oggi la sottoscrizione in via Serenissima è un po’ più cara: 20 euro. Forse anche perché ad aprire la serata c’è Ketama126, altro artista con numeri da capogiro, appena uscito con “Armageddon“. Prima di Ketama tocca invece a Gemello, altro storico membro del TruceKlan, ormai da anni a muoversi in solitaria. Con ottimi risultati.