La Febbre del Sabato Sera. Dal mito al palcoscenico

Dal 10 ottobre tutti in pista per lo spettacolo diretto da Mauro Simone

La Febbre del Sabato Sera. Dal mito al palcoscenico

Simone Sassudelli sarà Tony Manero e Gaia Soprano Stephanie Mangano

Sale la Febbre del Sabato Sera al Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni. Dal 10 ottobre andrà in scena la nuova versione italiana, prodotta da Compagnia della Rancia, del musical che ha fatto la storia. Solo a Milano, fino all’11 gennaio 2025. Lo spettacolo, su licenza di Broadway Licensing, sarà diretto da Mauro Simone ed è ispirato al film del 1977 e alla storia di Nik Cohn che esplorava le nuove tendenze della vita notturna e della scena disco, adattato per il palco da Robert Stigwood in collaborazione con Bill Oakes, con la coinvolgente colonna sonora dei Bee Gees e arrangiamenti e orchestrazioni di David Abbinanti. Il film fu girato nei mesi di luglio e agosto del 1977, ai tempi del black out che sconvolse, tra rivolte urbane, New York il 13 luglio 1977, già colpita dalla delinquenza di strada, dalla profonda crisi fiscale e da alti livelli di disoccupazione. La “febbre” da discoteca rappresentò un tale fenomeno sociale da far crescere del 50% in un anno il numero dei locali da ballo. Nel 2010 la pellicola è entrata a far parte della National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, che l’ha definita "storicamente e culturalmente significativa".

La colonna sonora della pellicola ha venduto oltre 40 milioni di copie nel mondo e, fino a “Thriller“ di Michael Jackson nel 1982, fu il disco più venduto di sempre. La regia di Mauro Simone, che prende spunto dalle inquadrature immersive del film e dall’indimenticabile piano-sequenza con un giovanissimo John Travolta, restituirà a teatro freschezza e attualità alla storia dell’italo-americano Tony Manero che lavora in un negozio di vernici e, in settimana, conduce una vita monotona ma ogni sabato sera, per sfuggire alla routine, diventa il “re” della discoteca 2001 Odyssey dove è ammirato da tutti per le sue incredibili abilità di ballerino. La ricerca di sé, le ambizioni giovanili, le tensioni familiari e sociali e il desiderio di riscatto attraversano la storia, sullo sfondo della vibrante scena disco anni ’70. Con il sogno di una vita migliore, l’incontro con Stephanie Mangano, tenace e ambiziosa, che vuole trasferirsi a Manhattan: sarà la svolta per entrambi. Tony Manero sarà Simone Sassudelli, classe ’95, diplomato alla Sdm – Scuola del Musical, studi all’Amda – American Musical and Dramatic Academy di Los Angeles. Dopo l’America, nel 2019 torna in Italia nel ruolo di Danny Zuko in Grease. Sarà Gaia Soprano a far vibrare la pista come Stephanie Mangano. Nata a Milano nel 1998, danza fin da bambina, si diploma alla Sdm. Nel 2023 brilla nell’edizione tedesca di Jesus Christ Superstar e si esibisce a Sanremo con Elodie. Sul palco, 21 performer daranno vita alle leggendarie hit dei Bee Gees, da Stayin’ Alive e Night Fever a You should be dancing e How Deep Is Your Love.