Al Piccolo, stagione all’insegna di "Strehler100"

Celebrazioni / Sarà proprio un ritratto del grande regista ad inaugurare il cartellone dei prossimi mesi

Al Teatro studio Melato Edificio 3, regia di Claudio Tolcachir (foto Masiar Pasquali)

Al Teatro studio Melato Edificio 3, regia di Claudio Tolcachir (foto Masiar Pasquali)

In occasione di Strehler100 (cento anni dalla nascita), l'anno di celebrazioni dedicato a Giorgio Strehler, il Piccolo Teatro, a partire dallo scorso 14 agosto, prosegue anche la stagione autunnale nel segno del grande regista scomparso nel 1997. Sarà proprio un ritratto a 360° del fondatore del Piccolo lo spettacolo che aprirà il cartellone dei prossimi mesi. In scena il 1 ottobre al Teatro Grassi Giancarlo Dettori, Andrea Jonasson, Ottavia Piccolo, Ferruccio Soleri, Pamela Villoresi e Federica Rosellini, che daranno vita a un collage di parole, musiche e immagini sulla vita, il pensiero, l’arte, la passione e l’insegnamento di Strehler. Dal 12 al 31 ottobre si potrà assistere ad uno spettacolo storico, Arlecchino servitore di due padroni, in via Rovello. Il Teatro Studio Melato sarà invece la cornice di Edificio 3, dal 2 ottobre al 7 novembre, con la regia di Claudio Tolcachir, che dirige Rosario Lisma, Stella Piccioni, Valentina Picello, Giorgia Senesi, Emanuele Turetta. Con Storie torna, sempre allo Studio, dal 9 al 14 novembre, la rabdomantica narrazione di Stefano Massini, con la complicità musicale di Paolo Jannacci, al pianoforte, e Daniele Moretto, alla tromba. Interessante anche lo spettacolo Big Data B&B, interpretato da Laura Curino, al Teatro Studio dal 25 novembre al 12 dicembre, incentrato sulle contraddizioni e sulle insidie dell’informazione virtuale. Lo spettacolo nasce da una riflessione condivisa tra Piccolo e Politecnico di Milano, i cui studiosi del META network assisteranno l’attrice. Prima nazionale il 23 novembre fino al 17 dicembre con Carmelo Rifici e il Doppio sogno di Schnitzler, che indaga sui rapporti di coppia, sulla gestione della violenza all’interno delle relazioni e sulla costruzione del concetto di "identità" attraverso il continuo "specchiarsi" nell’altro. Dopo la pausa natalizia, si torna in scena, dal 28 dicembre al 9 gennaio al Teatro Grassi con la Compagnia Carlo Colla & Figli, che presenta Pinocchio, coprodotto dal Piccolo. Il teatro internazionale è rappresentato da Milo Rau, uno dei nomi più importanti della scena mondiale, che, nella sala grande dello Strehler, dal 14 al 16 ottobre, propone Every Woman, prima italiana assoluta con Ursina Lardi, una struggente riflessione su passato e futuro, su vita e morte, su solitudine e comunità. Sempre allo Strehler, dal 19 al 31 ottobre, Eros Pagni interpreta il personaggio manzoniano dell’Innominato ne La notte dell’Innominato, mentre Roberto Andò, dal 3 al 14 novembre, riallestisce Piazza degli Eroi, l’ultimo capolavoro di Thomas Bernhard, con Renato Carpentieri e Imma Villa. Con Tavola tavola chiodo chiodo… (Teatro Grassi, 3-7 novembre) Lino Musella, per la prima volta al Piccolo in veste di autore, firma e interpreta un inedito ritratto di Eduardo; prima volta al Piccolo anche per Liv Ferracchiati, che esordisce sul palcoscenico del Grassi (9-14 novembre) dirigendo e interpretando La tragedia è finita, Platonov, originale rilettura di Cechov; il 29 novembre, al Teatro Strehler, Renato Sarti e Angela Finocchiaro suggeriscono, dagli scritti dell’antropologa forense Cristina Cattaneo, un punto di vista diverso sui naufragi nel Mediterraneo (Naufraghi senza volto); nel titolo Sani!, di Marco Paolini, è racchiuso il senso di un teatro che unisce e crea ponti (Teatro Strehler, 16 novembre-5 dicembre); due signore della scena, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini, con la complice guida di Geppy Gleijeses, diventano le adorabili "zie assassine" di Arsenico e vecchi merletti (Teatro Grassi, 14-23 dicembre); nel mese di dicembre il Teatro Strehler torna a ospitare un ormai irrinunciabile appuntamento natalizio: Lo schiaccianoci, portato in scena dalla Scuola di Ballo dell‘Accademia alla Scala (14-22 dicembre).