Risparmi dei lombardi su di 88,1 miliardi. Milano di gran lunga la più benestante

Il capoluogo di regione da solo registra un incremento vicino al 12 per cento nel giro di un anno. In generale azioni, obbligazioni e titoli di Stato sono i preferiti nel “paniere“ degli investitori.

La giornata mondiale del risparmio, per certi versi, è un’”invenzione” italiana. Nata dalla bella testa di un importante economista, Maffeo Pantaleoni, che ne ispirò la proclamazione in un memorabile discorso tenuto a Milano nel 1924, in un congresso dell’Istituto Internazionale del Risparmio. E cosa è rimasto della proverbiale parsimoniosità degli italiani, storicamente con una delle medie di risparmio privato più alte nel mondo? Intanto, negli anni, le competenze dei nostri concittadini sono migliorate sì, ma non abbastanza. E questo vale anche per i lombardi, che investono di più da anni, nonostante i chiari di luna, ma la cui competenza finanziaria è ancora insufficiente. Un’ombra, in un cielo fitto di nubi ma tutto sommato gli spitragli di luce sono frequenti. Basti pensare che nel 2023 i risparmi delle famiglie in Lombardia hanno raggiunto un totale di 804,4 miliardi di euro, segnando un aumento del 12,3% rispetto ai 716,3 miliardi del 2022. Questo incremento è stato osservato in tutte le categorie di risparmio: depositi, azioni, bond e titoli di stato, fondi d’investimento e titoli in gestione. Tutte le province della Lombardia hanno mostrato una crescita nei risparmi delle famiglie nel 2023, con Milano, Brescia e Bergamo che hanno registrato gli aumenti più significativi.

Nel complesso, i risparmi totali in Lombardia sono aumentati di 88,1 miliardi, passando da 716,3 miliardi nel 2022 a 804,4 miliardi nel 2023. Questo incremento è stato guidato principalmente dalla crescita nelle azioni, bond e titoli di stato, aumentati del 23,4%, da 212,6 miliardi nel 2022 a 262,4 nel 2023, con un incremento di 49,8 miliardi. I fondi d’investimento hanno registrato un più 21,5%, passando da 239 miliardi nel 2022 a 290,3 miliardi nel 2023 (+51,4 miliardi). I titoli in gestione sono aumentati del 4,9%: da 19,3 miliardi nel 2022 a 20,3 miliardi nel 2023 (+0,95 miliardi). Al contrario, i depositi hanno registrato una leggera diminuzione del 5,8%, passando da 245,5 miliardi nel 2022 a 231,4 miliardi nel 2023, meno 14,1 miliardi.

Milano ha registrato l’incremento più marcato tra tutte le città lombarde. I risparmi delle famiglie milanesi sono cresciuti da 304,9 miliardi nel 2022 a 341,3 miliardi nel 2023, con un aumento del 11,9%, pari a 36,4 miliardi. Azioni, bond e titoli di stato fanno anche qui la parte del leone, col più 23,3%, passando da 92,2 miliardi nel 2022 a 113,7 miliardi nel 2023, con un incremento di 21,5 miliardi. Anche i fondi d’investimento hanno registrato un incremento significativo del 20,5%, da 107,3 miliardi nel 2022 a 129,4 nel 2023. I titoli in gestione sono rimasti stabili, sugli 11,6 miliardi nel 2023. Depositi in calo del 7,6%, da 93,8 a 86,6 miliardi.