Dominik Paris e la pista Stelvio, binomio vincente: il campione è cittadino onorario

Bormio, la decisione presa dal Consiglio comunale per celebrare il legame fra l’azzurro e la pista

Il campione azzurro dello sci Paris

Il campione azzurro dello sci Paris

Dominik Paris diventerà cittadino onorario di Bormio. E la Stelvio è pronta per ospitare una discesa e un superG di Coppa del Mondo da sogno. Sei vittorie in discesa libera e una in supergigante, 7 in totale sulle 21 del suo palmarès in Coppa: Paris, il fuoriclasse della val d’Ultimo che ha legato indissolubilmente il suo nome alla pista Stelvio, diventerà cittadino onorario di Bormio. Il Consiglio comunale, martedì, ha approvato all’unanimità la delibera con la quale Bormio riconosce un binomio che ha fatto la storia recente dello sci, con questa motivazione: "Per essersi distinto nella Coppa del Mondo di Sci Alpino, sulla pista Stelvio di Bormio, con 6 vittorie nella discesa e una nel SuperG. Un’impresa leggendaria che, ci auguriamo, possa proseguire con altre vittorie e con la quale ha dato prestigio alla città di Bormio e al valore sportivo dei grandi eventi che si svolgono da anni sulla pista Stelvio".

Le sue prodezze hanno contribuito ad alimentare il mito della Stelvio considerata una delle piste più tecniche del circuito mondiale, probabilmente la più difficile, sulla quale si svolgeranno le gare olimpiche. E speriamo che l’aria della Stelvio risvegli il Domme, un po’ appannato in inizio di stagione, così da permettergli di piazzare un’altra zampata vincente e di superare i 2 favoriti per i successi nella discesa del 28 dicembre e del superG del 29, lo svizzero Odermatt e il norvegese Kilde. Paris riceverà le chiavi in occasione dell’estrazione dei pettorali, momento clou della vigilia della gara, alle 18.30 del 27 dicembre, in piazza del Kuerc.

«Ormai è dei nostri e Bormio da anni gli riserva un’accoglienza speciale - sottolinea il sindaco Silvia Cavazzi -: il passaggio in Consiglio comunale formalizza un desiderio che come amministrazione avevamo da tempo, e che trova la condivisione di tanti cittadini. È un onore per noi averlo come concittadino, gli siamo grati per aver contribuito a valorizzare la nostra pista. La Stelvio e Paris sono un tutt’uno e ci auguriamo che il binomio aumenti il prestigio di entrambi, in questa edizione della Coppa e nelle prossime, fino alle Olimpiadi del 2026".