Sondrio, vigili del fuoco precari:"Per noi solo pacche sulle spalle"

Lo sfogo di Marco Paganoni dell’organizzazione sindacale Usb Vvf Sondrio, che vuole accendere i riflettori sulla categoria dei Vigili del fuoco, troppo spesso bistrattata

Marco Paganoni

Marco Paganoni

Sondrio, 7 ovembre 2018 - «Interveniamo su fronti emergenziali e rischiamo la vita, soprattutto in quest’ultimo periodo, il nostro impegno è sempre massimo, ma riceviamo solo pacche sulle spalle». È lo sfogo di Marco Paganoni dell’organizzazione sindacale Usb Vvf Sondrio, che vuole accendere i riflettori sulla categoria dei Vigili del fuoco, troppo spesso bistrattata.

A scatenare questo sfogo il caso che abbiamo raccontato ieri su “Il Giorno” (per quanto riguarda la foto pubblicata, si trattava di un’immagine di repertorio che nulla aveva a che fare con il caso specifico): un vigile del fuoco precario è stato eliminato dalle liste per i richiami perché, essendo stato militare, al compimento dei 45 anni avrebbe dovuto presentare una richiesta ufficiale per poter restare pompiere precario, ma nessuno l’ha avvisato e l’amministrazione non ha avviato l’iter nei tempi previsti. «Anche questo caso dimostra come la nostra categoria sia bistrattata – afferma Paganoni-, nonostante l’incredibile lavoro che facciamo. Invece che pacche sulle spalle vorremmo ricevere aiuti concreti, anche per superare problemi come quello del collega sondriese». «I Vigili del fuoco – prosegue Paganoni sottolineando alcune delle battaglie che la categoria sta portando avanti – non possono avere la copertura Inail e come Unione Sindacale di Base chiediamo da tempo, troppo, di poterne godere. Ma un diritto sacrosanto rimane negato e non abbiamo quella tutela necessaria a chi come noi di mestiere “salva le vite”. Senza contare che, senza la copertura Inail, rimaniamo fuori anche da tutte le statistiche su malattie professionali, come quelle collegate all’esposizione all’amianto».