Tirano, "Amazzoni" in pista per il "Mese in Rosa"

Tante le iniziative per sensibilizzare nella prevenzione del tumore al seno

Un medico in una foto d'archivio LaPresse

Un medico in una foto d'archivio LaPresse

Tirano, 12 ottobre 2018 - Prosegue con fervore anche quest’anno l’assiduo impegno dell’associazione Amazzoni dedicato alla prevenzione contro il tumore al seno. Svariate le iniziative per il “mese in rosa” messe in campo dal gruppo guidato con solerzia dalla presidente Carla Tomè. “Dalla richiesta dell’illuminazione della statua della Maria Luisa in piazza Cavour all’evento del 13/14 ottobre a Tovo di S.Agata “Incontri di Energie” per adulti e bambini nel nome del benessere psicofisico fino al 19 ottobre con un incontro a Edolo per parlare di corretta alimentazione, prevenzione e terapie nell’ambito del tumore alla mammella” – precisa Tomè. Non mancherà inoltre la 5^ “Camminata in Rosa per le vie di Tirano” fissata per domenica 21 ottobre con partenza alle 14.30 dal Parco delle Torri ed arrivo alla sede delle Amazzoni presso l’ex ospedale di Tirano dove sarà offerto un rinfresco. La camminata quest’anno coinvolgerà anche gli studenti della scuola di primo grado Trombini e dell’Istituto Superiore Pinchetti, per sensibilizzare le nuove generazioni alla consapevolezza nutrizionale con lavori creativi e di ricerca su alimentazione e salute.

Inoltre il 26 ottobre, all’auditorium di Villa di Tirano, andrà in scena la replica della pièce teatrale “Quando meno te lo aspetti”, dove un gruppo di donne racconta la lotta contro il tumore al seno e la vittoria grazie alla prevenzione. “La prevenzione è fondamentale – puntualizza Tomè – ricordiamo alle donne ma soprattutto agli uomini, sempre maggiormente restii ai controlli medici, quanto sia importante sottoporsi con regolarità a esami di screening. Ringraziamo inoltre l’ATS della Montagna nella persona della dottoressa Lorella Cecconami che è sempre in prima linea nell’organizzare, coordinare e promuovere tutte le iniziative a favore della prevenzione, per la salvaguardia della salute delle donne e, con “Sfumature di Azzurro”, anche degli uomini”.