REDAZIONE SONDRIO

Terna investe 80 milioni per la “linea olimpica“ con Premadio

Terna investe 80 milioni per la “linea olimpica“ con Premadio

La prima opera olimpica, a livello di infrastrutture, parte da Livigno. È stata sancita, con una simbolica stretta di mano tra gli attori, l’intesa che ha portato nei mesi scorsi al raggiungimento dell’accordo per la realizzazione del collegamento elettrico Livigno–Premadio e della stazione elettrica di Premadio, un doppio investimento di 80 milioni effettuato da Terna. Inoltre a Livigno si è parlato della costruzione, da parte di Enel, di una futura cabina primaria che poi Terna collegherà all’alta tensione. Le tempistiche già definite: l’inizio lavori è previsto per il 1° maggio, con 15 giorni di cantierizzazione, mentre la struttura sarà pronta a settembre 2025 dopo 660 giorni di lavoro. Terna, una volta chiusi i lavori, provvederà alla riasfaltatura dei 20 km di strada interessati da questo intervento molto importante per Livigno e tutta l’Alta Valtellina. L’intervento rientra nel piano di sviluppo Terna 2023 per la nuova rete elettrica delle Olimpiadi e Paralimpiadi che incrementeranno, con opere a ridotto impatto paesaggistico, l’affidabilità energetica nei luoghi in cui si svolgeranno i Giochi Invernali. "Siamo orgogliosi che la prima opera olimpica sia questa che coinvolge anche Livigno – dice il sindaco Remo Galli – ed è il frutto della stretta collaborazione tra Comune di Livigno, Sovraintendenza, Anas, Regione, Provincia di Sondrio. Un grazie a Terna e Enel che investiranno quasi 100 milioni in queste opere, le più importanti in vista delle Olimpiadi. Questo permetterà di usare pochi generatori di energia nel corso dei Giochi, così da essere sempre più green, e di eliminare tanti tralicci elettrici di alta tensione (una vera bruttura ndr). Sempre a livello di opere olimpiche, a Livigno si procederà poi con la realizzazione di parcheggio interrato, struttura per il collegamento dei versanti (una Funivia tra Mottolino e San Rocco ndr) e realizzazione di 2 laghetti per migliorare il già efficientissimo sistema di innevamento artificiale". F.D.E.