Sondrio, automobili in contromano: una stretta sulla Statale 38

Riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza: "Sopralluoghi per capire come ridurre i pericoli"

Polizia

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Sondrio - Ulteriori sopralluoghi nei tratti in cui si verificano i salti di corsia. È il provvedimento emerso dalla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Salvatore Pasquariello, a cui hanno preso parte nella serata di mercoledì il vicario del Questore Adriana Cappena, il comandante provinciale dei Carabinieri Marco Piras, il vice comandante provinciale della Guardia di Finanza, Luca Creati, il dirigente del Settore servizi istituzionali del Comune di Sondrio Livio Tirone, i comandanti della Polizia Municipale di Sondrio e di Morbegno, Mauro Bradanini e Paolo Tarabini, i comandanti della sezione Polizia stradale di Sondrio Andrea Curcuruto e di Lecco Anna Lisa Valleriani, oltre al referente dell’Anas sezione di Sondrio, Luigi Micheli.

Si è parlato degli episodi di guida contromano che si sono verificati di recente sulla superstrada della SS38. L’ultimo martedì: autovettura contromano per alcune decine di metri nel tratto posto nel Comune di Cercino. Sia i responsabili delle Polizia Stradale che il dirigente di Anas hanno fatto presente "che già in occasione e a seguito del tragico incidente verificatosi circa due anni fa, quando erano morte di 6 persone, erano state fatte modifiche alle segnaletiche". "In tali recenti circostanze – il comunicato della Prefettura – è stato rilevato che gli errori risulterebbero avvenuti per manovre vietate (inversioni ad U) conseguenti ad errori nell’imbocco della direzione. Il prefetto ha invitato ad effettuare a stretto giro un sopralluogo, al fine di individuare quali interventi sulla segnaletica possano essere effettuati allo scopo di ridurre i pericoli per la circolazione stradale derivanti anche da eventuali errori alla guida dei conducenti".