SARA BALDINI
Cronaca

Spaventoso incidente stradale sulla Ss 38, traffico in tilt

La vecchia Statale 38 per un pomeriggio è tornata ad essere trafficata come lo è stata per decenni, prima dell’apertura...

Forse un colpo di sonno a causa del terribile sinistro sulla trafficata Statale

Forse un colpo di sonno a causa del terribile sinistro sulla trafficata Statale

La vecchia Statale 38 per un pomeriggio è tornata ad essere trafficata come lo è stata per decenni, prima dell’apertura della Variante, a causa di spaventoso incidente stradale che si è verificato proprio sulla nuova SS 38 all’altezza di Delebio, al chilometro 4, in direzione Morbegno-Sondrio. Per cause ancora da chiarire, ma potrebbe essersi trattato di un colpo di sonno, il conducente di un autoarticolato ha urtato un mezzo – un’asfaltatrice – che si trovava a bordo strada proprio perché in questi giorni sono in corso lavori nella zona. Completamente distrutta la motrice dell’autoarticolato, tanto che sulle prime si è temuto il peggio per il conducente, portato invece in ospedale a Sondrio dai soccorsi intervenuti sul posto in codice giallo, dunque fortunatamente in condizioni sì serie, ma non in pericolo di vita. Enormi le ripercussioni sulla circolazione, con il traffico bloccato a lungo, compresi i pullman sostitutivi dei treni che da Lecco portano i passeggeri verso Sondrio e Tirano. La viabilità è stata dirottata sulla vecchia 38, perché le operazioni di spostamento del mezzo pesante e di pulizia della sede stradale si sono protratte sino a sera inoltrata. Sul posto insieme al personale di Areu e la Polstrada di Bellano, anche i Vigili del Fuoco. Per loro, ieri, una giornata solenne, nella sede del Comando provinciale di via Giuliani, con l’inaugurazione del monumento ai Caduti. Si tratta di una pietra di quasi 4 tonnellate dalla forma che vagamente ricorda una fiamma, simbolo del Corpo, donata dalla ditta malenca Dell’Andrino che d’ora in poi "parlerà" sia ai colleghi che a chiunque si trovi a passare davanti alla caserma, del sacrificio di chi ha perso la vita nell’espletare il proprio delicato e fondamentale servizio. Alla cerimonia ha partecipato anche il sottosegretario di Stato all’Interno, on. Emanuele Prisco che prima dell’inaugurazione del monumento in memoria dei Caduti dei Vigili del Fuoco di Sondrio ha incontrato il prefetto Anna Pavone per un confronto istituzionale volto a fare il punto sulla situazione del territorio. Durante il colloquio, sono stati affrontati temi di grande rilevanza per la provincia. Sara Baldini