
Bocciata, con 20 voti contrati e 10 favorevoli, la mozione presentata dal consigliere di minoranza Stefano Angelinis che chiedeva, tra le altre cose, l’istituzione da parte del Comune di Sondrio di uno “sportello informativo” per consentire ai cittadini di comprendere i meccanismi legati all’efficientamento energetico di cui è possibile usufruire attraverso l’Ecobonus.
"Il personale degli Uffici comunali, già oberato di lavoro, non può farsi carico di tali informative anche alla luce del fatto che, la stessa normativa sull’Ecobonus, è particolarmente articolata e vede diverse figure e studi professionali deputati ad offrire consulenze e ad effettuare accurate valutazioni dei singoli edifici privati", il parere condiviso dalla maggioranza così come espresso durante il Consiglio da Giorgio Beraldo.
Lo stesso consigliere del gruppo “Sondrio Viva” ha fatto anche il punto sul percorso di conversione energetica degli stabili comunali alimentati ancora da caldaia a gasolio, a garanzia di una maggior sostenibilità ambientale per la città.
"Attualmente sono solo tre gli edifici ancora da convertire: la struttura del bocciodromo dove presto interverremo grazie al “Bando periferie”, Palazzo Sassi sede del Mvsa, e la scuola di Ponchiera – ha spiegato Beraldo –. Dunque, la strada intrapresa dall’Amministrazione verso la conversione delle centrali termiche da gasolio a gas metano, può dirsi quasi completata. Di recente sono stati poi ultimati altri interventi di riqualificazione energetica che hanno riguardato le aule delle scuole Credaro, di via Bosatta e di via Vanoni. Inoltre in programma ci sono altri numerosi interventi che riguardano l’efficientamento dei sistemi d’illuminazione nelle scuole e per le vie della città, al quartiere della Piastra e al campo sportivo della Castellina".
"Ben vengano le azioni messe in campo dal Comune per la conversione degli edifici e comprendo le perplessità legate alle difficoltà del personale degli Uffici già oberato – ha replicato Angelinis – ma non capisco la mancanza di volontà di avviare un confronto con le categorie per offrire quantomeno un supporto informativo di base ai cittadini per poter sfruttare un’opportunità unica come l’Ecobonus, sia a livello economico che ambientale".
Francesca Nera