MICHELE PUSTERLA
Cronaca

Sfilano le auto storiche svizzere E fioccano le polemiche dei turisti

Tirano, numerosi villeggianti al rientro dalle vacanze in Valtellina intrappolati nel traffico in tilt. Il direttore del Consorzio, Gigi Negri: "Critiche ingenerose. Gli eventi portano qualche disagio"

di Michele Pusterla

Si è tenuta ieri la manifestazione automobilistica “Passione Engadina”, iniziata per il vero il giorno prima con partenza da St Moritz, e conclusione prevista per oggi sempre nella reginetta turistica della Confederazione elvetica. Un evento che ha interessato pure da vicino il Bormiese e il Tiranese. "Non è possibile organizzare una cosa del genere sulle strade di Valtellina, in giornate di bollino nero per i rientri dalle vacanze. Il traffico a Tirano e nel circondario è stato paralizzato per diverse ore", hanno denunciato sui social diversi turisti e residenti.

"Nel 2022 - hanno scritto gli organizzatori elvetici - il percorso vi porta a guidare su alcuni tra i passi e le strade di montagna più belle della Regione: il passo del Bernina, dell’Umbrail e del Forno, per godervi appieno le vostre vetture storiche, circondati da paesaggi mozzafiato e prove cronometrate di regolarità". "La coda arriva oltre Tovo - protesta Rosanna Fiorina -. Ieri la coda per le strisce, oggi strada bloccata a Tirano. Siamo davvero un gran paese turistico se devo impiegare un’ora da Tovo ad arrivare a Tirano. Ditemi voi se non è meglio andarsene in Trentino o in altri posti, dove pagherai anche di più ma hai anche servizi migliori, soprattutto a livello di viabilità. E non usiamo sempre la storia della tangenziale...". "Basta dire Comune di Tirano - rincara la dose Michele Bassanelli - ed è un caos totale. Intasamento di macchine per una manifestazione di auto d’epoca, autorizzata con i rientri dalle vacanze. E quelli che non sanno dirigere il traffico. Povera Italia...".

Si tratta dell’11ª edizione di “Passione Engadina“, icona internazionale nei raduni di auto storiche di marca italiana. Quest’anno, il Guest sponsor è statòBugatti, importante e storico marchio francese con un legame significativo con il territorio italiano, ove a Milano nacque Ettore Bugatti.

Pure in questi giorni gli appassionati hanno visto sfilare alcune tra le più spettacolari e conosciute vetture. Le iscrizioni sono state aperte a 100110 auto classiche italiane o Bugatti, prodotte fino al 1992.

"Quando ho visto che il traffico, a Tirano, era bloccato, inizialmente ho pensato a un incidente - ammette Gigi Negri, direttore del Consorzio turistico Media Valtellina - poi gli addetti della Protezione Civile mi hanno detto di cosa realmente si trattava. Non comprendo, sinceramente, le critiche. Gli eventi portano con sè un po’ di disagi. Accade con il Giro d’Italia, con alcune strade chiuse, altrettanto quando in Basilica si celebra la Messa dell’Apparizione. Quando non si fa niente, tutti si lamentano. Se, invece, si organizza qualcosa di bello da vedere, avviene la stessa cosa. Certo i disagi si sono acuiti perchè era anche una giornata di rientro dalle vacanze e Tirano è un importante crocevia di passaggio".