Queenmania Rhapsody Show tra musica e favola

Queenmania Rhapsody  Show tra musica e favola

Queenmania Rhapsody Show tra musica e favola

Queenmania Rhapsody arriva al Teatro Sociale. Domani alle 20.30, i Queenmania, seguitissima tribute band, porterà uno spettacolo nello spettacolo, in cui si intrecciano video, musica e favola: facendo rivivere il mito di Freddie e dei Queen, con la penna di Francesco Freyrie, la regia di Daniele Sala e un contributo straordinario di Katia Ricciarelli. "La mia passione per i Queen – racconta Sonny Ensabella, frontman del gruppo – è nata quando ero bambino: la prima volta che ho visto Freddie Mercury in tv sono rimasto folgorato, per il suo carisma esplosivo, la magia che creava attraverso la sua persona, la sua voce, la sua genialità. Era come essere immersi in una fiaba. Quando sono cresciuto, ho capito che era una delle più grandi leggende della musica mondiale".

Da qui lo spettacolo Queenmania Rhapsody, "perché l’idea– prosegue Ensabella – era di raccontare una favola in cui convivono canto, narrazione, suoni, visual. Uno show che potesse portare in una dimensione teatrale un po’ magica la storia dei Queen. Una storia raccontata in chiave ironica, quella nascosta in molte loro canzoni".

Cosa rappresentano i Queen oggi? "Soprattutto qualcosa di immortale e universale – dice il frontman –. Sono storia, leggenda, mito. Le loro canzoni sono senza tempo: le ascoltano persone di ogni età e, pur spaziando tra generi diversissimi e nascendo da composizioni a volte molto complesse, riescono sempre a diventare degli inni limpidi, semplici, alla portata di tutti. I Queen sono anche il ricordo di Mercury: cantante, grande compositore e showman".

Il pubblico di Queenmania non ha regole fisse: "È molto variegato: in prima fila abbiamo anche persone anziane, ma ci sono pure bambini con i genitori appassionati della band, e giovani che hanno imparato ad apprezzare la loro musica".

Paola Pioppi