I numeri raccolti dai carabinieri forestali di Brescia, coordinati dal colonnello Pier Edoardo Mulattiero sono impressionanti. Nel giro di un anno e mezzo, difatti, i militari dell’Arma hanno documentato la movimentazione di 8mila camion carichi di liquami tossici, sparsi su circa 3mila ettari di terreni agricoli. A fare da capofila era l’azienda W.t.e. s.r.l. che, secondo le indagini condotte dai carabinieri forestali su coordinamento della Procura di Brescia, avrebbe disseminato 150mila tonnellate di liquami contaminati da metalli pesanti in campi in provincia di Brescia, Mantova, Cremona, Milano, Pavia, Lodi, Como, Varese, Verona, Novara, Vercelli e Piacenza. Gli indagati sono 15 e sette le aziende coinvolte.
CronacaOttomila movimenti documentati