In montagna, dove stanno chiudendo tutte le piste da sci, non è praticamente nevicato e le cime, anche ad altezze superiori ai duemila metri, sono completamente asciutte. La situazione è drammatica sul Sebino che ieri era a – 20.4 centimetri rispetto allo zero idrometrico. Una quota mai vista a inizio primavera, quando in genere il livello è alto grazie alle piogge abbondanti. L’afflusso al lago tra Pisogne e Costa Volpino, dove il fiume Oglio comincia a riempire l’invaso, era di 14 metricubi e mezzo al secondo. Allo stato attuale c’è preoccupazione per i prossimi mesi, quando inizieranno ad essere alimentati i canali d’irrigazione, è alta. Il lago è già bassissimo e lunghe spiagge si sono create specie tra Sarnico, Paratico e Iseo: questo potrebbe creare disagi per il turismo e per chi lavora grazie alla presenza dei visitatori, dato che nei mesi caldi le spiagge tornate allo scoperto spesso emanano odori poco gradevoli.
CronacaLivello del Sebino ai minimi In primavera mai accaduto