Le Olimpiadi invernali 2026 traino per una viabilità migliore

Bormio, si è svolta un’importante riunione con le più importanti associazioni del comparto turistico e commerciale

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BORMIO

Le associazioni commerciali e turistiche dell’Alta Valtellina sono una componente importante e una parte attiva in ottica Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Fra meno di 5 anni in Alta Valle, come abbiamo più volte sottolineato, verrà assegnato il maggior numero di medaglie dell’evento a cinque cerchi, tra Livigno (sede delle prove di snowboard e freestyle) e Bormio (sede delle prove maschili di sci alpino).

Partecipato e positivo l’incontro che ha avuto luogo nei giorni scorsi, all’Hotel Funivia di Bormio, tra le principali associazioni del comparto commerciale e turistico dell’Alta Valtellina. All’appuntamento si sono presentati alcuni componenti del Consiglio direttivo dell’associazione mandamentale Alta Valtellina attiva all’interno dell’Unione del Commercio e del Turismo presieduta da Roberto Galli, l’associazione Alberghi e Case Vacanza Bormio rappresentata da Barbara Zulian, l’associazione Turismo e Commercio Livigno presieduta da Marco Cola e l’associazione Bormio Commercio con Andrea Brambilla, che hanno incontrato il sondriese Sergio Schena, unico rappresentante valtellinese del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026 e sempre attento alle esigenze del territorio per poi farsi portavoce presso il Comitato olimpico. Unità d’intenti, consapevolezza circa l’importanza di condividere i progetti e lo stato dell’arte, la volontà di essere parti attive, una sempre più crescente sinergia tra pubblico e privato, sono stati alcuni dei principali punti sui quali si sono confrontati, trovando ampia condivisione, le rappresentanze del comparto commerciale e turistico dell’Alta Valle e Sergio Schena.

A questo primo incontro, preliminare e di natura conoscitiva, ne faranno seguito degli altri nei quali verranno coinvolti anche le Amministrazioni Comunali e la Comunità Montana dell’Alta Valtellina che potranno così esporre a Schena eventuali problematiche e, perché no, eventuali suggerimenti per organizzare al meglio l’evento globale più importante: le Olimpiadi invernali. L’obiettivo principale è quello di fare rete per costruire una strategia vincente e sfruttare al meglio la straordinaria occasione rappresentata dalle Olimpiadi per l’Alta Valle, che ospiterà parte delle competizioni, e per il resto della provincia. Un’azione molto importante perché quella rappresentata dalle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 è una ghiotta occasione per tutta la provincia di Sondrio che è chiamata a sfruttarla a dovere per risolvere (finalmente) quei problemi atavici che la affliggono da tanto tempo. In primis vanno risolti i problemi viabilistici che hanno penalizzato in passato e che, se non risolti, penalizzeranno la Valtellina turistica anche in futuro. "Sono molto soddisfatto dello spirito unitario e propositivo con cui tutte le associazione dell’Alta Valtellina hanno partecipato al recente incontro – afferma Roberto Galli - segnale dell’entusiasmo e della voglia di mettersi in gioco degli operatori del commercio e del turismo del territorio, che chiedono un maggior coinvolgimento e partecipazione negli sviluppi organizzativi". Fulvio D’Eri