
Un impegno consolidato, quello di Iperal nel sociale, che anche quest’anno si concretizza nell’iniziativa “La spesa che fa bene”. Confermato il successo degli anni precedenti, con un ampio coinvolgimento di tutti i clienti che hanno donato quasi 1,5 milioni di punti, partecipando alla campagna. Il monte premi è stato di 250 mila euro e ha coinvolto un maggior numero di territori, di 8 province lombarde. Le preferenze dei clienti hanno consentito di distribuire i contributi a ben 190 associazioni, suddivise nelle 5 aree geografiche in cui Iperal è presente con i suoi supermercati. I clienti hanno potuto partecipare attivamente all’iniziativa attribuendo i punti ricevuti, facendo la spesa tra il 24 marzo e il 28 aprile scorsi.
Alle associazioni vincitrici di ciascuna area sono andati 7mila euro, 5mila alle seconde, 4mila alle terze, 3mila alle quarte, 2mila alle associazioni tra il 5° e il 10° posto, mille a quelle dall’11° al ventesimo posto. Tutte le altre, dal 21° posto a scendere, hanno ottenuto un premio pari a 500 euro. "La larghissima adesione alla nostra iniziativa “La spesa che fa bene” conferma la sensibilità dei nostri clienti sulle tematiche sociali, che la pandemia ha reso ancora più attuali - sottolinea il responsabile comunicazione di Iperal, Alessandro Pizzen -: grazie a loro abbiamo distribuito 250mila euro fra le associazioni più attive sul territorio. La diversa estrazione dei vincitori evidenzia l’eterogeneità dei bisogni che hanno però un aspetto comune: l’urgenza di intervenire a sostegno del volontariato per dare risposte ai cittadini. Siamo felici di averlo fatto coi nostri clienti". Ad ottenere il record dei punti di questa edizione è stata la Sezione di Sondrio dell’Enpa. Mi.Pu.