Terrorismo, nel mirino dell’Isis anche un valtellinese di Berbenno

Il Califfato ha diffuso in rete un nuovo elenco di nemici da eliminare e, tra i nomi presi da diversi database, spunterebbe anche quello di un uomo di Berbenno

Combattenti dell'Isis (Olycom)

Combattenti dell'Isis (Olycom)

Sondrio, 2 luglio 2016 - Ci sarebbe anche un valtellinese nella «black list» dell’Isis. Il Califfato ha diffuso in rete un nuovo elenco di nemici da eliminare e, tra i nomi presi da diversi database, spunterebbe anche quello di un uomo di Berbenno. Come sempre l’invito è rivolto ai lupi solitari o alla cellule che vivono in questi Stati: colpire gli infedeli ovunque si trovino, insomma, ucciderli.

Nominativi inseriti a caso senza che i destinatari delle minacce di morte siano effettivamente legati al mondo del terrorismo, al contrasto di esso, oppure facciano parte delle forze di polizia o dell’esercito. Migliaia di nomi, tra cui quelli di ventitrè italiani finiti nel mirino dello Stato islamico. I malcapitati non hanno nessun legame con i terroristi, se non la sfortuna di essere presenti in uno dei tanti database che periodicamente i pirati informatici del «cyber caliphate» riescono a «bucare».

Si tratta prevalentemente di soggetti che lavorano (o hanno lavorato) per aziende che si occupano di informatica e servizi finanziari. La Questura ora sta effettuando tutti i controlli necessari per chiarire la posizione del valtellinese: non si sa al momento di chi si tratti e come mai sia finito nel mirino dell’Isis.