Novate Mezzola, frana minaccia Montagnola: firmata ordinanza di divieto d'accesso

Il piccolo borgo è popolato soltanto nei mesi estivi e nei fine settimana. Nessuna evacuazione, ma il sindaco Nonini ha preso una decisione a livello cautelativo

La montagna con il vistoso sfregio della frana

La montagna con il vistoso sfregio della frana

Novate Mezzola (Sondrio) -  Nei giorni scorsi si è verificata una frana in località Montagnola, piccolo borgo oggi abitato unicamente nei periodi primaverili, estivi e durante i fine settimana o alle feste (anche natalizie talvolta), nel territorio comunale di Novate Mezzola. "Il volume roccioso coinvolto è nell’ordine di alcune migliaia di metri cubi – dichiara il sindaco del paese della Valchiavenna, Fausto Nonini – , i massi sono arrivati a poche decine di metri dalle abitazioni del nucleo di Montagnola, fortunatamente senza danneggiarle.

Tempestivamente è intervenuto il geologo chiamato per l’emergenza e sono stati eseguiti i rilievi e le verifiche tecniche, contestualmente si è provveduto a segnalare l’evento agli enti preposti. Dalle verifiche tecniche svolte si è rilevata una massa rocciosa apparentemente instabile di volume stimato pari a circa 700-1000 metri cubi situata a monte dell’abitato di Montagnola, nella parte sommitale della nicchia di distacco, che espone gli edifici, i sentieri e le aree limitrofe al nucleo di Montagnola a rischio di nuove cadute di massi. È stato quindi necessario, a livello cautelativo, per la sicurezza e l’incolumità delle persone, provvedere all’interdizione dell’accesso all’area edificata, alle zone limitrofe agli edifici ed ai tratti di sentieri prossimi al nucleo del piccolo abitato situato a mezza costa sul versante della montagna".

I massi sono precipitati a poche decine di metri dalle abitazioni che, per fortuna, oggi rappresentano delle seconde case, popolate soltanto in circoscritti periodi dell’anno, in particolare durante i mesi caldi estivi. "Il distacco - spiega Nonini, subito intervenuto ad affrontare questa nuova situazione che mostra la fragilità del territorio - è avvenuto in un’area che si presenta instabile. Abbiamo attivato tutti gli organismi competenti. E l’ordinanza resterà in vigore per tutto il tempo necessario al ritorno alla piena sicurezza dell’intera zona".