Cinema queer. Una rassegna nel Lodigiano

Parte la rassegna di cinema Queer a Lodi con 5 film in programma fino al 21 giugno al cinema Fanfulla. Dibattiti e approfondimenti sulle tematiche LGBT dopo le proiezioni.

Cinema queer. Una rassegna nel Lodigiano

Cinema queer. Una rassegna nel Lodigiano

Parte oggi la prima rassegna di cinema Queer del Lodigiano. Sarà ogni due venerdì al cinema Fanfulla (viale Pavia 4), sempre alle 21.15 fino al 21 giugno, giorno che precede il pride di Lodi. È stata organizzata dall’associazione culturale Circolo del Porro, composta da giovani di 20 anni, e titola Cinèdo, termine antico per dire ballerino e/o giovane effemminato. In totale si contano 5 film per 4 serate, in cui le tematiche lgbt verranno analizzate e viste in modalità diverse dal solito, dopo ogni proiezione è previsto un dibattito. Stasera si inizia con Orlando, la mia biografia politica, opera del filosofo spagnolo Paul B. Preciado che qui si ispira all’omonimo romanzo di Virginia Woolf che racconta di Orlando, figura ambigua che a metà libro cambia sesso. Con il racconto corale di questa storia, il regista ricostruisce le fasi del suo percorso di transizione in un film-manifesto. Segue poi il 31 maggio Queendom, documentario horror fatto dall’artista queer Gena, nata e cresciuta per le strade di Magadan, avamposto di un ex gulag sovietico in Russia e lei, armata di scotch e spazzatura, crea costumi alieni per indossarli protestando contro il governo per le strade di Mosca, camminando per la città sconcertando i passanti. Questo film in Italia è stato proiettato solo una volta a Fondazione Prada a Milano. Il terzo è Gli Anni Amari, il 7 giugno, film di 112 minuti che racconta di Mario Mieli, intellettuale tra i fondatori del movimento omosessuale italiano negli anni ’70, pensatore oggi dimenticato; sono previsti ospiti in sala. Il 21 giugno ultima serata con doppia proiezione, due film entrambi di 50 min: Diversi dagli altri, film muto tedesco del 1919, primo film della storia a parlare di omosessualità che sarà musicato in live durante la proiezione dal Circolo del Porro stesso; chiuderà Tongus Untied, documentario seminale sulla vita degli omosessuali neri negli Sati Uniti di fine anni ’80.